Ieri sera al Teatro Garibaldi di Figline, nell’ambito del programma di iniziative promosse per la Festa della Toscana, il presidente del consiglio comunale ha conferito il premio dato ogni anno ad un personaggio che si è particolarmente distinto per le proprie attività
Il Premio Bambagella, tributato a chi si è particolarmente distinto per le proprie attività, quest'anno è stato consegnato a Pierluigi Righi, uno dei fondatori del Museo della civiltà contadina di Gaville. La manifestazione, nell'ambito del programma delle iniziative per la Festa della Toscana, si è tenuta al teatro Garibaldi di Figline. Il premio è stato consegnato dal presidente del consiglio comunale, Cristina Simoni, e dal sindaco di Figline Incisa Giulia Mugnai.
Pierluigi Righi nel 1974, insieme a Giovanni Ariano e Carlo Sabatti, ha fondato a Gaville il Museo della Civiltà Contadina, avendo l'intuizione di cominciare a raccogliere materiali, testimonianze, attrezzi, macchine che venivano abbandonati durante lo spopolamento rapido ed incessante delle campagne. Da quel momento l’associazione è cresciuta anno dopo anno e adesso vanta ben 6000 pezzi in esposizione.
Il presidente del consiglio comunale e il sindaco hanno sottolineato l’importanza di questo tipo di associazionismo in un territorio ricco di storia e tradizione come quello di Figline e Incisa Valdarno.
La serata è continuata con “L’Orlando tarantato”, uno spettacolo musicale dell'associazione culturale “La Bizantina”, con il quale si è voluto approfondire l’incontro-scontro fra la civiltà occidentale e quella orientale, attraverso la rilettura dei numerosi legami amorosi tra pagani e cristiani presenti nell’epica cavalleresca rinascimentale.
Domenica, invece, le iniziative del cartellone della Festa della Toscana si sposteranno al Ridotto del Teatro Garibaldi dove, alle 17,30, si terrà l’incontro con il professore Franco Cardini (Scuola Normale Superiore di Pisa) e il filologo Mahmoud Salem Elsheikh (esperto di cultura arabo-islamica) sul tema “Oriente e Occidente: intese e malintesi”.
