Il capogruppo del Pd in consiglio comunale, Francesca Farini, prende posizione sulle polemiche sollevate da M5S in merito au contributi erogati alle associazioni di volontariato
A Figline Incisa si torna a parlare dei contributi concessi dall'amministrazione comunale alle associazioni di volontariato. A sollevare le polemiche a maggio è stato il capogruppo di M5S, Lorenzo Naimi, che affermò: "Nel 2017 sono stati erogati dal Comune di Figline e Incisa cifre importanti a diverse associazioni che, unite ad altre voci di spese una tantum, vanno a generare un uscita per le casse comunali di circa 300.000 euro" e chiedeva chiarimenti. Pronta arrivò la replica del sindaco Giulia Mugnai: "Quella di Naimi è la classica ‘caccia alle streghe’ che mira a gettare discredito sull’operato della pubblica amministrazione e dell’integrità morale di chi vi opera, oltre che delle tante associazioni che si impegnano per rendere questa città migliore da un punto di vista sociale, culturale, sportivo". Adesso interviene anche Francesca Farini, capogruppo in consiglio comunale del Pd.
"Siamo amareggiati e preoccupati per il clima di sospetto che il consigliere del M5S sta continuando a creare sui contributi erogati alle associazioni di volontariato. Nel prossimo Consiglio comunale viene chiesto quanti soldi sono stati dati alle associazioni con sede fuori dal Comune di Figline e Incisa dal 2014 ad oggi. Ora, premettendo che qualsiasi forma di discriminazione tra le associazioni è costituzionalmente illegittimo, abbiamo sempre ritenuto la possibilità di erogare contributi legali alle associazioni di volontariato che operano nel nostro territorio da parte di un amministrazione comunale fosse una virtù, considerando che molte realtà comunali purtroppo non riescono a farlo. Inoltre non si comprende il comportamento del consigliere pentastellato che, nelle sedute dell’Ufficio di Presidenza dove furono decise le destinazioni dei contributi raccolti con le donazioni della celebrazione del 2 giugno per le associazioni operanti nel territorio, non abbia mai posto la questione della sede dell’associazione".
"Tra l’ altro come ufficio di Presidenza sono stati erogati 400 euro a Fiab Valdarno in Bici, 400 a Libera e 400 euro ad Anelli Mancanti nel 2014, 1000 euro al Calcit, 500 al Giardino ed 500 a Zimmer Club nel 2015, 1997 euro ad Accumuli nel 2016, circa 2000 raccolti nel 2017 e l’incasso del 2018 al Circolo MCL Fanin sempre con il parere favorevole favorevole del consigliere Naimi e senza che questi ponesse certe eccezioni. Fermamente convinti che solo un tessuto sociale forte e solidale possa garantire un concreto aiuto ai cittadini, in particolare alle fasce più deboli, riteniamo che l’atteggiamento di pregiudizio e di illazione che si concretizza in continue richieste di accessi agli atti, di interrogazioni e di comunicati stampa senza capire dove vuole arrivare il consigliere, non solo aggravano il lavoro ordinario degli uffici comunali, ma in particolare mettono in difficoltà le associazioni costrette a subire un aumento di burocrazia e a rendere difficoltoso anche vedersi riconoscere contributi di qualche centinaia di euro".