Dichiarazione del Gruppo consiliare Centro Sinistra per Arezzo che contesta diverse decisioni e commenta: “Fascia azzurra o tricolore, il quotidiano dilemma di Silvia Chiassai Martini”
La presidente della Provincia, nonché sindaco di Montevarchi, Silvia Chiassai Martini, finisce nel mirino del Gruppo Centro Sinistra per Arezzo che, nel corso di una conferenza stampa, ha annunciato una serie di interrogazioni in merito a incarichi e acquisti. Alla conferenza hanno preso parte il Segretario provinciale del Pd, Francesco Ruscelli e i consiglieri provinciali di Centro sinistra per Arezzo Alessandro Caneschi, Eleonora Ducci, Andrea Laurenzi, Donato Caporali e Leonardo Ciarponi.
"La prima questione – spiegano gli esponenti dem – è l'acquisto di 678 purificatori d'aria per tutte le scuole di proprietà della Provincia. Una decisione annunciata dalla Presidente e sulla quale le domande sono molte perché la situazione è tutt'altro che chiara. Prima un bando di gara, poi la revoca, quindi imprese che contestano i contenuti della gara e imprese che si dicono disponibili a contribuire all'acquisto. Le interrogazioni hanno uno scopo: purificare il clima politico e amministrativo. La Presidente chiarisca i contenuti del bando e le motivazioni della revoca, renda note le ragioni di chi ha contestato il bando e quali imprese hanno deciso di contribuire. Sempre in tema di purificazione del clima politico, non sarebbe male sapere se a Montevarchi, Comune di cui Chiassai è Sindaca, sono avvenute donazioni e acquisti di impianti del tipo di cui la Provincia intende dotare le scuole aretine".
"La seconda questione – continua il gruppo – è relativa all'incarico fiduciario della Presidente a Mancini Proietti. E' vero che si tratta di un mandato fiduciario ma sarebbe utile sapere le finalità dell'incarico, come esso si armonizza con le attività e le funzioni dell'Ente e, infine, perché proprio questa persona che, tra l'altro, è stata anche Vice Questore con un incarico operativo proprio a Montevarchi".
"La terza questione è relativa all'annullamento del concorso per 1 posto in categoria C da destinare al servizio CED. Due le domande per la Presidente: perchè l'annullamento e qual è il futuro del CED dell'Amministrazione provinciale". Il gruppo PD solleva anche critiche per la gestione del 'doppio ruolo': "A conferma della costante commistione tra Provincia di Arezzo e Comune di Montevarchi, c'è un'altra interrogazione che riguarda il concorso per 1 posto di dirigente tecnico in Provincia e per il quale dirigenti che hanno o hanno avuto rapporti con il Comune di Montevarchi risultano non solo tra i candidati ma anche tra i componenti della Commissione esaminatrice".
"Probabilmente – concludono gli esponenti del Pd – Silvia Chiassai Martini non riesce a distinguere tra le due fasce: quella azzurra di Presidente della Provincia e quella tricolore di Sindaca di Montevarchi. A proposito di attenzione: il Gruppo Centro Sinistra per Arezzo chiederà anche perché sia stato coinvolto solo l’Ordine degli Architetti e non anche quello degli Ingegneri nel concorso d’idee per la variante per il secondo ponte a Ponte Buriano".