Il Nas di Firenze, nucleo antisofisticazione dei carabinieri, ha arrestato un medico 66enne di Reggello, dipendente dell’ospedale Serristori di Figline, per truffa aggravata e peculato.
L’attività investigativa dei carabinieri, coordinata dalla Procura della Repubblica di Firenze, ha preso il via nel mese di aprile dopo una segnalazione del servizio ispettivo della Asl Toscana centro: erano state riscontrate anomalie sulla presenza del dipendente che, con cadenza quasi giornaliera, modificava le proprie attestazioni dell’orario di lavoro.
Il nucleo antisofisticazione ha così scoperto che il medico, dopo aver utilizzato il badge aziendale, si allontanava dalla struttura per eseguire visite domiciliari a pagamento in diversi comuni delle province di Firenze e di Arezzo.
Il medico è stato arrestato per truffa aggravata, perchè nonostante ricevesse dall’azienda sanitaria il trattamento economico aggiuntivo per aver scelto di instaurare un rapporto di lavoro esclusivo svolgeva attività di libero professionista, e per peculato, perchè trovato in possesso di confezioni di medicinali di proprietà dell’ospedale e per aver percepito compensi dai pazienti senza versare alla struttura ospedaliera la quota prevista dalla legge.
Il gip Antonio Pezzuti ha convalidato l’arresto e disposto gli arresti domiciliati per il medico, difeso dall’avvocato Federico Bagattini.