Ancora una volta i professori Bernardoni e Neuwahl hanno ricreato le macchine immaginate dal genio di Da Vinci: questa volta sono macchine per il moto perpetuo, un delicato gioco di equilibri. Importante il contributo di imprese e aziende del Valdarno per rendere possibile la nascita di queste opere: stavolta anche con la stampa in 3D grazie ad Alessio Bigini
Ci sono anche una serie di macchine per il moto perpetuo, fra gli infiniti progetti di Leonardo Da Vinci. Disegni e calcoli che, ancora una volta, hanno preso vita in Valdarno: grazie al lavoro di Andrea Bernardoni e Alexander Neuwahl, professori che con 'ArtesMechanicae' sono diventati fra i massimi esperti proprio nella realizzazione di macchine di Leonardo.
Dal volo al movimento meccanico, in questi anni i due studiosi hanno creato molte di queste macchine proprio in Valdarno, avvalendosi della collaborazione di artigiani e imprese che volentieri si prestano per queste creazioni uniche. E questa volta è stato il turno del moto perpetuo: modelli e macchine riprodotti, con grande attenzione ai dettagli, per una mostra che si è appena aperta al Museo Galileo, a Firenze.
È la magia del movimento perpetuo, un delicato gioco di equilibri e meccanismi che fa apparire possibile ciò che sarebbe impossibile: immaginati mezzo secolo fa da Leonardo, questi sono stati riprodotti in maniera rispettosa del progetto di allora, uno dei punti chiave da sempre, nel lavoro di ArtesMechanicae, anche se con l'aiuto della modernità.
E così non c'è solo la grande macchina in legno e metallo, un motore perpetuo a pistoni, ricreato all'interno delle Officine Ghiori di Terranuova e con la collaborazione di Paolo Sereni della Meccanica Sereni; della Falegnameria BR di Roberto e Simone Bonaccini; della sarta Iliana Toti Manetti; e dell'artista Alberto Fabiani; ma anche 16 modelli in 3D, realizzati dal giovane Alessio Bigini nella sua start-up Maker House di San Giovanni, e stampati in bio-plastica, completamente biodegradabile. Uno dei tanti progetti che la neonata azienda sta seguendo, e che spaziano dalla medicina fino alla tecnologia.
La mostra "Leonardo Da Vinci e il moto perpetuo", allestita in occasione del cinquecentenario dalla morte del genio vinciano, rimarrà visitabile al Museo Galileo di Firenze dal 10 ottobre fino al 12 gennaio 2020: un'occasione per vedere da vicino non solo i disegni e i progetto di Leonardo, ma anche come questi abbiano preso vita, proprio in Valdarno.