La mozione sar inserita nel prossimo consiglio comunale
Il gruppo Liste civiche sangiovannesi ha presentato una mozione da discutere nel prossimo consiglio comunale sulle infiltrazioni mafiose nel territorio. Spiega le motivazioni il capogruppo Daniele Marzi.
"Il nostro gruppo consiliare ha presentato una mozione sui rischi di infiltrazioni mafiose nel nostro territorio, nella quale si richiamano l’ultima relazione semestrale della Dia e quanto espresso dal procuratore distrettuale di Firenze all'inaugurazione dell’anno giudiziario, e cioè i rischi di infiltrazioni criminali in Toscana. Come ad esempio la gestione del racket della prostituzione, il traffico di rifiuti e il traffico di prodotti contraffatti. Inoltre la stessa mozione richiama le criticità economiche legate all’emergenza COVID che possono portare organizzazioni mafiose con ingenti disponibilità finanziarie a tentare infiltrazioni nel tessuto economico e produttivo".
"A tutto ciò si somma la recente operazione giudiziaria che ha fatto emergere una chiara infiltrazione della 'ndrangheta in Toscana, in particolare nel Valdarno aretino.
Abbiamo quindi ritenuto proporre e speriamo far approvare da tutto il Consiglio comunale un impegno formale al Sindaco ed alla Giunta Sangiovannese. In particolare richiediamo controlli attivi sui passaggi di proprietà di esercizi commerciali e compravendite edilizia. La verifica dei collegamenti fra aziende partecipanti alle gare di appalto e controlli accurati sui subappalti. Inoltre occorre richiedere e ed esigere attività di monitoraggi ambientali per evitare conferimenti illeciti di rifiuti nel nostro territorio ed attivare campagne d’informazione contro il racket e l’usura. Il tutto volto a contrastare il più possibile nuove forme di criminalità organizzata nel nostro territorio comunale".
Marzi, poi, conclude: "Infine ci sia permessa una chiosa finale in merito ad una strumentale polemica sul nostro impegno in Consiglio comunale, le Liste civiche sangiovannesi non scappano davanti a niente ed a nessuno, bensì rispettano pienamente il mandato elettorale avuto da quasi la metà degli elettori sangiovannesi, e cioè una dedizione assoluta ed esclusiva ai temi amministrativi della nostra San Giovanni e questa mozione ne è chiara dimostrazione".