Studenti della 2°C del Comprensivo di Figline hanno vinto il Premio Teresa Sarti Strada organizzato da Emergency con il video “Il coraggio di non arrendersi” e il testo “Il coraggio di parlare ai grandi”
Il coraggio degli adolescenti, di affrontare le sfide ma anche di parlare con gli adulti, raccontarsi e superare gli ostacoli. È quanto hanno raccontato gli studenti della 2°C della scuola media inferiore dell'Istituto Comprensivo di Figline, con un video e un testo che hanno vinto nel mese di maggio l'ottava edizione del Premio nazionale Teresa Sarti Strada, promosso da Emergency.
Il video “Il coraggio di non arrendersi” e il testo “Il coraggio di parlare ai grandi” sono stati curati rispettivamente, per le immagini, da Anna, Gabriele, e Sveva, e per le parole da Leonardo. "Due lavori – ha spiegato la professoressa Annalisa De Lucia, che li ha seguiti in questo progetto – che sono il risultato di un lavoro sociale fatto di confronti, emozioni, complessità rivolto a chi sta affrontando il complicato percorso di crescita, ma anche agli adulti che hanno il meraviglioso e difficile ruolo dell’ascolto, dell’educazione e dell’accoglienza".
"Non è un’età semplice l’adolescenza: “Il coraggio di non arrendersi” e “ Il coraggio di parlare ai grandi” raccontano la speranza, ma anche la ricerca di ascolto in un mondo troppo veloce per riuscire sempre a fermarsi e a pensare. È un invito ad accogliere l’errore e la disperazione, la paura della solitudine, attraverso la forza dell’amicizia e il bisogno della famiglia. Le parole delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi dicono che si può tendere la mano per rialzarsi e affermare di esserci, anche dopo le offese o quando si ha paura di sentirsi soli, raccontano che si può chiedere conforto a chi ci ama, che si deve scegliere di vivere ogni giorno, nonostante le difficoltà della vita e della loro giovane età", conclude la professoressa De Lucia.
⇒ Qui il link al video vincitore del Premio, "Il coraggio di non arrendersi"
⇒ Qui si può leggere il testo del componimento "Il coraggio di parlare ai grandi"