Il Coordinamento Liste civiche Cresce San Giovanni, Sinistra per San Giovanni, Valdarno Città e il gruppo consiliare Cresce San Giovanni evidenziano il problema dei cattivi odori
"Negli ultimi giorni d’estate i cittadini sangiovannesi stanno sperimentando con le proprie narici tutti i mix possibili ed immaginabili di puzzi: dall’ormai quotidiano proveniente dalla discarica di Podere Rota a quello cui in passato eravamo abituati e che per diverso tempo era stato mitigato mentre adesso sta tornando “in auge” proveniente dallo stabilimento industriale della “Polynt spa”, per non parlare di altri non meglio identificabili puzzi di fumi di bruciato (gas,plastica,bitume,etc) provenienti da chissà dove, ma con evidenti problemi di convivenza con la popolazione". A parlare è il coordinamento delle Liste civiche Cresce San Giovanni, Sinistra per San Giovanni, Valdarno Città e il gruppo consiliare Cresce San Giovanni.
Il coordinamento continua: "Non vogliamo fare allarmismi e cavalcare demagogicamente i malumori e le paure della gente, ma se negli ultimi mesi la nostra San Giovanni sta diventando la 'capitale del puzzo' qualche motivo ci sarà, e il primo è sicuramente da ricercare in una mancanza di controllo e vigilanza da parte di chi dovrebbe. Crediamo sia giunto il momento che l’amministrazione comunale con il Sindaco in testa si muovano, non solo per far sì che questi disagi finiscano e magari poi con l’inverno e le finestre chiuse vadano nel dimenticatoio, ma anche per capire davvero se ci siano danni per la nostra salute e se tali fenomeni non siano legati ai tanti casi di tumori che caratterizzano il nostro Valdarno".