Alfredo Allegri, subentrato in consiglio comunale a Federica Frondizi, attacca l’amministrazione dopo la sostituzione di Giuliano Buonamici: “Troppi cambi in giunta, uso spregiudicato delle deleghe”. E critica anche il bilancio.
Alfredo Allegri della Sinistra per Rignano, che ha preso il posto in consiglio comunale di Federica Frondizi, punta il dito sui rimpasti di giunta e attacca il Pd. “Nel giro di due bilanci consecutivi – attacca il nuovo capogruppo – abbiamo assistito al ricambio degli assessori di maggioranza che lo avevano redatto e proposto. Ad oggi solo un blando comunicato ufficiale del ritiro delle deleghe, senza nessuna motivazione sulle cause che hanno portato al brusco allontanamento di Giuliano Buonamici, una cacciata che non gli ha permesso neppure di salutare i suoi concittadini nel luogo istituzionale, concedendogli almeno l'onore delle armi”.
“Questo uso spregiudicato delle deleghe – prosegue il capogruppo – sfiorando il filo della legalità tocca una questione morale molto importante: nascondere le motivazioni a chi giova, giova forse ai cittadini, alla nostra collettività? Portare oltre l'ambito democratico questa disinformazione significa sovrapporsi al “pensiero unico” di un uomo solo al comando. E' proprio questo pensiero decisionista pericoloso con punte antidemocratiche che a noi non piace e lo manifestiamo alla cittadinanza tutta perché ne sia informata e ne prenda atto. Il nostro consigliere aveva chiesto anche le motivazioni del “siluramento” del precedente assessore al bilancio: nessuna risposta, tutto tace come se un'eminenza grigia tirasse i fili di una voluta disinformazione in questo comune”.
“Comunque – prosegue Allegri – il nostro parere negativo al bilancio è stato ampiamente motivato con le scelte del Governo centrale intento a perseguire politiche antisociali (lo dimostra il consenso in calo del Premier) gli scandali gravi e i dissesti di questo PD ridotto a prendersi i voti di una desta malsana, quella di Verdini, che nulla di buono ci prospetterà per il futuro. Proprio questo governo che dice di non aumentare le tasse, fa invece l'antico gioco del dire e non dire tipicamente democristiano. Proprio questo noi abbiamo denunciato in Consiglio Comunale. Il mancato trasferimento dei fondi del Governo alle Regioni, quindi di conseguenza ai comuni come il nostro che vedono i cittadini privati di risorse importanti".
"Altro che una mano nelle tasche dei contribuenti qua ne metteranno due, senza prospettare per il nostro Comune politiche tese ad un armonico e necessario sviluppo che rilanci il territorio invece di attestarlo sulle posizioni degli anni precedenti” conclude Alfredo Allegri, unico consigliere, ad aver votato contro il bilancio di previsione approvato nei giorni scorsi.