Bianca e Brunetto avevano 33 anni: lei rimase uccisa a Le Chiuse, fra Faella e Matassino, in un tentativo di stupro da parte di un soldato tedesco in ritirata; Brunetto aveva assistito alla scena e finì ucciso anche lui. Domenica 24 luglio la commemorazione
Sarà ricordata domenica, con una doppia deposizione d'alloro, la morte di Bianca Pampaloni e Brunetto Bernardoni, 33enni valdarnesi rimasti uccisi il 24 luglio del 1944 durante la ritirata nazifascista. Prima la tappa alla targa commemorativa, al Circolo di Matassino; poi quella in via Urbinese, dove accaddero i tragici fatti di 72 anni fa.
Bianca Pampaloni, impagliatrice di damigiane, fu avvicinata a Le Chiuse, nella strada fra Matassino e Faella, da un soldato tedesco in ritirata. Lui provò a violentarla, ma lei reagì e finì uccisa. Brunetto Bernardoni aveva la sua stessa età, fu testimone dell'accaduto, e fu ucciso anche lui.
Domenica le celebrazioni si apriranno alle 10 a Matassino, poi si sposteranno a Le Chiuse, lungo via Urbinese.