“Una Presidente del Consiglio che nelle comunicazioni denuncia un atto di presunta violenza, lascia francamente allibiti”, commenta il consigliere Simone Lombardi
Su quanto accaduto in consiglio comunale a Figline Incisa con la comunicazione del Presidente del consiglio Cristina Simoni che ha accusato l'assessore Chiosi di averle dato una spinta durante un'accesa discussione e con il conseguente dibattito interviene il capogruppo di Idea Comune, Simone Lombardi.
"Non possiamo restare indifferenti a quanto successo ieri durante l’ultimo consiglio comunale. Una Presidente del Consiglio che nelle comunicazioni denuncia un atto di presunta violenza, lascia francamente allibiti. Noi non eravamo presenti alla scena incriminata e quindi non possiamo prendere posizione su quanto ci sia di penalmente rilevante o meno. A questo punto ci penseranno le autorità competenti. Tuttavia non possiamo non denunciare che il PD Figlinincisano sia in profonda crisi e che non ha mai superato il trauma delle primarie del 2013, amministrando in modo irrispettoso dei cittadini, delle istituzioni e delle minoranze, interne o esterne al partito".
"A questo punto ci chiediamo se, dopo questo atto gravissimo da un punto di vista istituzionale, questa pantomima debba ancora andare avanti un altro anno, fino alle prossime elezioni, o se sia opportuno da parte della maggioranza spiegare ai cittadini come intendono governare nell’interesse di Figline Incisa. Altrimenti si dimettano. E’ più dignitoso".