Il furto era avvenuto in agosto a Rignano, vicino ai locali parrocchiali, in un’area frequentata da famiglie e ragazzi. Sporta denuncia ai carabinieri, che sono riusciti a rintracciare il telefono e denunciare tre persone per ricettazione
Avevano portato via un telefono cellulare approfittando di un momento di distrazione del proprietario, mentre si trovava all'aperto in una zona vicina alla parrocchia di Rignano. Il furto, avvenuto il 22 agosto scorso, era stato denunciato ai carabinieri: l'uomo aveva spiegato che il telefono, quel giorno, lo aveva il figlio, e che era stato rubato in un’area in cui i giovani e le famiglie sono soliti giocare e trascorrere il tempo libero.
Dalla denuncia sono scattate le indagini dei carabinieri che, alla fine, sono riusciti a rintracciare il telefono e individuare così tre persone, tutte denunciate in stato di libertà per il reato di ricettazione: una donna albanese di 49 anni, incensurata, suo figlio di 25 anni, già noto alle forze dell'ordine così come il terzo, un amico, di 26 anni di nazionalità rumena.