Il capogruppo del Movimento 5 Stelle, Tommaso Pierazzi, interviene dopo l presa di posizione del sindaco
Guasto ai veicoli per lo svuotamento dei cassonetti di Sei Toscana: dopo la presa di posizione del sindaco di San Giovanni, Maurizio Viligiardi, interviene il capogruppo consiliare del Movimento 5 Stelle, Tommaso Pierazzi.
“La Giunta Pd di San Giovanni si ricorda di avere un servizio da monitorare solo quando ci sono disservizi eclatanti. Vorremmo ricordare che durante il consiglio comunale del 14 maggio era stato chiesto di approvare la mozione del Movimento 5 Stelle che avrebbe impegnato il sindaco a chiedere in Ato Toscana Sud di avviare il dibattito per la risoluzione di diritto del contratto con Sei Toscana. Inutile lamentarsi quando i buoi sono già scappati. Benché già da tempo ci fossero stati continui malumori tra i cittadini ci sembra assurdo come tutto il PD compatto, grazie anche all’astensione del gruppo Per un’altra SanGiovanni-Forza Italia, abbiano bocciata la nostra richiesta”.
Il Movimento 5 Stelle continua: “Come al solito siamo di fronte a un’amministrazione incapace di affrontare un serio confronto sulla qualità dei servizi resi alla cittadinanza anche quando ci sono gravi fatti come quelli emersi dai decreti di proroga del commissariamento adottati dal prefetto di Siena, da dove emergeva una situazione di criticità che evidenziava possibili violazioni degli accordi negoziali da parte di Sei Toscana sull’accordo sottoscritto e quindi la possibilità di recedere senza oneri a carico delle amministrazioni".
Sulla scia della battaglia condotta in Toscana e in Valdarno, "per promuovere un’economia circolare in grado di abbattere la produzione dei rifiuti e la conseguente chiusura delle discariche", Tommaso Pierazzi continua: “La priorità rimane la chiusura di Podere Rota ma se le giunte locali, compresa quella sangiovannese, non si impegnano a portare in discussione le problematiche come accaduto per il piano d’ambito rimasto latitante per anni, sarà difficile che il Pd ci aiuti a mettere una data di chiusura alla discarica di Podere Rota.
Abbiamo più volte fatto presente alla Giunta attuale della mediocrità dei servizi svolti a San Giovanni, ma sembra che quando affronti certi temi come abbiamo fatto recentemente con Publiacqua sia una 'lesa maestà'. A breve incominceranno i soliti e fastidioso disagi olfattivi, come accade sempre ad inizio estate, vedremo se il Sindaco prenderà ancora carta e penna per scrivere all’amico Rossi. Magari questa volta gli consigliamo una telefonata, forse si capiranno meglio. Noi non ci fermeremo qui – conclude il capogruppo 5 stelle – per il bene della collettività che paga e non poco per servizi che fanno 'acqua' in molti tratti, ma soprattutto per dare un’alternativa credibile a governare la città, sostituendosi ad un Pd che si presenta alle prossime elezioni comunali di maggio 2019 in piena caduta libera".
