10, Novembre, 2024

“Gli argini dell’Ambra abbandonati a sé stessi”. La denuncia di Prima Montevarchi

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La situazione fotografata nelle immagini è quella dell’alveo del torrente Ambra quando si immette nell’Arno: alberi a rischio crollo, argini smottati, e persino le gabbionate che hanno ceduto. “Chi sono i responsabili di questo abbandono?”, chiede Prima Montevarchi

Un grido d'allarme per la situazione degli argini e dell'alveo del torrente Ambra, nel tratto finale e nel punto in cui si immette nel fiume Arno. A lanciarlo è il movimento politico Prima Montevarchi, che documenta la situazione con alcune fotografie. 

"Siamo, per capirsi, all'altezza della rotatoria sulla variante alla Sr69 che congiungerà allo stabilimento Prada. E vediamo gabbionate che hanno ceduto, argini in frana sulla cui sommità passano le persone, piante di altissimo fusto coinvolte dai movimenti franosi, con l'apparato radicale totalmente a vista. Iin caso di crollo, che pare imminente, ostruiranno il letto del fiume con conseguenze facilmente prevedibili". 

Di fronte a questa situazione, Prima Montevarchi chiede interventi immediati: "Chi sono i responsabili di questo abbandono?".

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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