23, Luglio, 2024

Giù due alberi in viale Diaz, è polemica. Bertini presenta una interrogazione, Bucci rimanda le accuse al mittente

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

In consiglio comunale una interrogazione presentata da Elisa Bertini (Pd) chiede spiegazioni sull’abbattimento di due alberi su viale Diaz, e chiede un impegno concreto per abbattere l’inquinamento atmosferisco. Replica il vicesindaco Bucci: “Critiche che arrivano da chi ha abbattuto alberi e bocciato mozioni per l’installazione di una centralina Arpat”

Due alberi abbattuti in viale Diaz, all'altezza dell'incrocio con via Vespucci e via Gorizia, a Montevarchi. Un lavoro propedeutico alla modifica della viabilità, prevista dall'amministrazione comunale, con l'inversione del senso di marcia appunto su via Gorizia e su via Mochi e via Trento, che dovrebbe andare in porto dai primi mesi del 2017. 

A sollevare la polemica, su quel taglio, è stata una interrogazione della capogruppo del Pd, Elisa Bertini. "Sono stati abbattuti due platani centenari – si legge nel testo – con l’intento di effettuare la sperimentazione dell’ipotesi di realizzazione di una terza corsia funzionale all’inversione di marcia di via Gorizia. Eppure ricordiamo che nel novembre 2011 il Movimento Prima Montevarchi, nelle figura del capogruppo Luciano Bucci, oggi vicesindaco, fece una dura battaglia contro l’abbattimento di due tigli lungo il perimetro esterno di Piazza Cesare Battisti". 

Ora, a parti invertite, Bertini attacca: "Non è per nulla condivisibile l’idea che per effettuare una sperimentazione, e non un’opera definitiva, si debbano abbattere delle piante centenarie che sono da ritenersi a tutti gli effetti monumentali e un patrimonio comune della nostra città. Senza contare che il mantenimento delle piante, specialmente in aree sensibili e a forte potenziale di traffico automobilistico e di inquinamento, favoriscono standard qualitativi migliori in termini di qualità dell’aria". 

Un tema su cui l'interrogazione si chiude: "In Valdarno e in particolare nei centri abitati più importati esistono problemi legati allo smog e all’inquinamento atmosferico. Per tutti questi motivi, chiediamo al sindaco e all'assessore competente quale sia la motivazione che ha portato all’abbattimento delle piante; come mai rispetto a cinque anni fa si rileva una totale incoerenza rispetto alla tutela del verde; e quali azioni si intendono perseguire nel caso in cui la sperimentazione non produca gli effetti sperati. Inoltre, si chiede di sapere se la giunta ravvisa la necessità che anche a Montevarchi vi sia una centralina di rilevamento Pm10, e in caso affermativo quali azioni si intendono perseguire a riguardo".

Chiamato in causa, il vicesindaco Luciano Bucci ha replicato in una conferenza stampa. "È singolare che certi appunti vengano da chi ha tagliato alberi in viali pieni di alberature, come alla Sugherella. Ebbene: c'era una ragione, ed è la stessa ragione che oggi c'è per viale Diaz. Per invertire il senso di marcia in via Gorizia è necessario ampliare l'incrocio, con una corsia centrale per chi dovrà svoltare appunto verso via Goriza. I due tigli sono stati abbattuti per questo, ma vorrei sottolineare che l'amministrazione comunale con le scuole sta portando avanti una campagna di piantumazione al Parco dei Cappuccini". 

"Una cosa, però, vorrei sottolineare: non è un progetto sperimentale, quello della viabilità. Stiamo invertendo i sensi di marcia come promesso in campagna elettorale. Se poi questi cambi comporteranno accumulo di traffico potremo intervenire con la realizzazione della rotatoria all'ingresso di via Roma, dove c'è il Pegaso". 

E sull'inquinamento Bucci conclude: "Assurdo poi tirare in ballo il Pm10 per queste due piante: voglio ricordare a Bertini, tra l'altro, che a febbraio 2016 ha votato contro alla nostra proposta di installare una centralina Arpat anche a Montevarchi. Ora cambiano idea?", chiede Bucci. "Noi nel frattepo stiamo agendo anche in qusto campo, e abbiamo già chiesto ad Arpat di rilevare le emissioni lungo la Sr69 e nei pressi della centrale a biomasse, a Levane". 

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

Articoli correlati