Stare a fianco dei giovani che non studiano né lavorano, supportandoli nel reinserimento con due progetti finanziati da Anci e dal Dipartimento politiche giovanili del Governo: sono stati presentati ieri i due progetti della Conferenza socio-educativa zonale fiorentina Sud Est dedicati ai NEET, sigla che sta appunto ad indicare giovani che non studiano e non hanno una occupazione. Si chiamano “Sampei” e “La svolta”, i due progetti che hanno come capofila rispettivamente il Comune di Bagno a Ripoli e il Comune di Reggello, finalizzati alla creazione di opportunità per supportare e coinvolgere le ragazze e i ragazzi.
Risorse per start-up, un servizio di social coach personalizzato, corsi di formazione e orientamento sono alcuni degli strumenti che saranno messi in campo. Il primo passo sarà creare un Osservatorio permanente e un Data system per mappare i giovani Neet e valutare l’entità del fenomeno e la sua trasformazione nel tempo, così da fornire strumenti agli operatori per un’azione più consapevole. Step successivo sarà il potenziamento e il coordinamento stabile, con nuove strategie di intervento, del lavoro di tutti quei soggetti che già da anni sono in campo per supportare giovani ascrivibili all’interno di questa categoria di nuove fragilità: scuole, servizi sociali, associazioni di categoria e realtà del terzo settore.
A finanziare le attività previste, circa 200mila euro in arrivo grazie alla partecipazione al bando pubblico “LINK- Connettiamo i giovani al futuro per la presentazione di proposte progettuali di emersione e riattivazione dei giovani NEET”, promosso da ANCI nazionale e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Politiche Giovanili. Nel complesso l’investimento sarà di 250 mila euro, nel dettaglio: 150mila euro, di cui 30.000 di co-finanziamento e 120.000 da risorse ANCI, saranno destinati a sostenere “Sampei”; 100mila, di cui 80.000 euro da risorse ANCI, “La svolta”.
L’obiettivo è coinvolgere i giovani stessi nella definizione di contenuti e offerte in risposta ai loro bisogni attraverso eventi, laboratori, momenti di socializzazione disseminati in tutti i Comuni della Zona Fiorentina Sud Est. Supportare i destinatari degli interventi in progetti individuali di auto-investimento che prevedano il loro ritorno allo studio, l’inserimento in percorsi di formazione e lavoro, volontariato o attivazione civica.
“Con questo progetto – ha spiegato la Presidente della Conferenza e Assessora all’Istruzione di Reggello, Adele Bartolini – si vogliono implementare gli strumenti d’intervento a nostra disposizione attraverso il coinvolgimento diretto dei giovani, del mondo dell’associazionismo e delle scuole. Anci ha selezionato i nostri due progetti proprio perché realizzati attraverso la partecipazione di 40 partner, tra scuole pubbliche e private, associazioni di categoria, organizzazioni di volontariato, enti di formazione e associazioni culturali. Tutti insieme lavoreremo per la gestione delle informazioni e per costruire gli interventi”.
I Comuni della Conferenza Educativa Zonale Fiorentina Sud Est sono: Bagno a Ripoli, Barberino Tavarnelle, Figline e Incisa Valdarno, Greve in Chianti, Impruneta, Reggello, Rignano sull’Arno, San Casciano Val di Pesa.