Nel piccolo cimitero di campagna riposano i membri della famiglia Einstein, trucidati nel ’44 dai nazifascisti in ritirata. L’Amministrazione ha organizzato per domenica 27 gennaio le commemorazioni con i ragazzi delle scuole: e il giorno successivo arriveranno anche i rappresentanti del comune di Stazzema
Commemorare Giornata della Memoria 2019 insieme agli studenti, ai ragazzi: trasmettere la memoria alle giovani generazioni. È questo lo spirito con cui l'Amministrazione comunale di Rignano ha organizzato due giorni di eventi, assieme agli studenti del territorio, che si terranno tra domenica 27 e lunedì 28 gennaio.
La prima tappa, domenica, sarà al Cimitero di Badiuzza, un piccolo camposanto di campagna fra Troghi e Le Corti. Qui, dalle 10.30, si terrà la commemorazione dell’eccidio della famiglia Einstein trucidata la notte tra il 3 e il 4 agosto 1944: è la cosiddetta strage del Focardo. Gli Alleati erano alle porte di Firenze, in Valdarno si combatteva ancora, le truppe nazifasciste erano in ritirata. Il passaggio del fronte portò con se tante vittime innocenti: sui colli rignanesi furono barbaramente uccise la moglie e le due figlie di Robert Einstein, cugino italiano del celebre premio Nobel.
La moglie di Robert Einstein si chiamava Nina Mezzetti, le due figlie erano Luce e Annamaria. Robert invece si salvò perché era alla macchia con i partigiani, ma morì suicida un anno dopo, non resse il dolore di una famiglia sterminata. Si salvarono invece le nipoti di Robert Einstein, Lorenza e Paola Mazzetti, sorelle, piccolissime nel '44: uniche superstiti di quella strage, nel 2015 hanno ricevuto la cittadinanza onoraria del comune di Rignano.
Domenica 27 questa storia sarà raccontata agli alunni della scuola Secondaria Inferiore del capoluogo. Saranno presenti i rappresentanti delle istituzioni, in una cerimonia che si svolgerà proprio nel luogo dove riposa la famiglia Einstein.
Lunedì 28 gennaio, invece, momenti di riflessione sono in programma nelle scuole primarie di Rignano e Troghi, con l'esperienza di un ex alunno sulla testimonianza di un deportato dal volume "Mai più reticolati", di Giuseppe Del Mira. E in mattinata, invece, alla scuola media arriveranno, per un incontro con i ragazzi, il Direttore del Parco Internazionale della Pace e l’Amministrazione Comunale di Stazzema, a portare la loro testimonianza.