L’installazione di giochi per bambini con attività motorie ridotte da parte dell’amministrazione comunale di Terranuova è avvenuta nel mese di ottobre
Lo scorso 25 ottobre il sindaco Sergio Chienni inaugurò i giochi inclusivi nella scuola dell'infanzia Italo Calvino, adesso quella scelta ha ricevuto una menzione speciale al concorso #BuonePraticheNetwork promosso da Anci Toscana per raccogliere le migliori esperienze realizzate dalle amministrazioni comunali della regione. Tutte sono selezionate e pubblicate sul sito dell’Associazione perché anche altri Comuni possano trarne spunto.
Il Comune di Terranuova ha partecipato all’iniziativa con il progetto “Gioco senza ostacoli” ovverosia l’installazione nel giardino della scuola dell’infanzia Italo Calvino. Grazie alla decisione dell'amministrazione comunale i bambini con ridotte capacità motorie, possono giocare insieme, senza barriere fisiche e architettoniche.
All’iniziativa di Anci Toscana, alla sua prima edizione, hanno partecipato 66 amministrazioni: chiunque ha potuto votare on line le migliori pratiche realizzate. Il 30% è stato rappresentato dai voti dei cittadini, mentre il 70% è stato riservato alla apposita commissione valutatrice.
Il sindaco di Terranuova, poco dopo l'installazione nella scuola dell'infanzia di Terranuova, si è rivolto all'assessore regionale Stefania Saccardi perchè anche altri Comuni possano in futuro avere finanziamenti per sistemare aree ludiche senza barriere nei propri giardini. La richiesta è stata recepita dalla consigliera regionale Valentina Vadi. Adesso spiega soddisfatto:
“Avere ottenuto questo riconoscimento è un segnale che ci motiva ad andare avanti – ha detto il Sindaco di Terranuova, Sergio Chienni. Siamo convinti che sia necessario garantire il diritto dei bambini diversamente abili di giocare coi loro coetanei, senza ostacoli di alcuna natura. La nostra volontà – aggiunge il Sindaco – è quella di realizzare una rete diffusa di aree ludiche dove tutti i bambini possano interagire e giocare insieme con gli stessi giochi”. Le prossime installazioni saranno collocate nel giardino della scuola, ampliando così il novero delle attività inclusive, e nelle aree verdi del territorio comunale”.
