Come ogni anno, il 26 dicembre a Pian di Scò si ripete la manifestazione che fa rivivere un antico villaggio: è la quindicesima edizione
Un antico villaggio si risveglia, ogni 26 dicembre, intorno alla Pieve di Pian di Scò: si rinnova la tradizione del Presepe vivente, giunto alla sua 15esima edizione, curato dal Comitato con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Castelfranco Piandiscò e della Pro loco di Pian di Scò.
Nel pomeriggio intorno alla Pieve si sono aperte le antiche botteghe: fabbri, barbieri, falegnami, artisti che lavorano la pietra e la terracotta, e così via. Non sono mancati nemmeno gli animali della fattoria e i falconieri, nell'aia.
È una tradizione, quella del Presepe vivente, che coinvolge decine e decine di figuranti, tante le persone che partecipano ogni anno e lavorano per settimane, per preparare la scenografia. Dalle 18, poi, si è svolto il corteo dei figuranti con la rappresentazione della Natività.