Già promotori di una petizione per chiedere al comune di tornare sui suoi passi, i residenti della zona di via Terranuova e delle altre aree che circondano i giardini Spinelli ora si sono rivolti al Tar: l’obiettivo è chiedere l’annullamento della Variante al Regolamento urbanistico che ha trasformato i giardini in un lotto edificabile
Hanno presentato ricorso al Tar, i residenti dell'area di Montevarchi che gravita intorno ai Giardini Spinelli. La questione, che si è aperta lo scorso settembre, riguarda la messa in vendita di quell'area verde da parte dell'amministrazione comunale che, con una Variante al Regolamento urbanistico, ha anche trasformato i giardini in un lotto libero edificabile.
Il Comitato dei residenti si era già fatto promotore di una raccolta firme, portata fino in consiglio comunale, ma non aveva ottenuto lo stop al provvedimento. E così ora si è rivolto al Tribunale Amministrativo Regionale. "Siamo sempre determinati al raggiungimento dell’obiettivo di salvare il parco – spiega il Comitato – e per questo vogliamo informare l’opinione pubblica e tutti coloro che hanno sostenuto le nostre richieste con le loro firme, di aver fatto pervenire all’Amministrazione comunale di Montevarchi, tramite il nostro legale, copia del ricorso al Tar della Toscana".
Nel ricorso, si chiede l’annullamento della Delibera del Consiglio comunale “Variante (n.25) al Regolamento Urbanistico”, nonché di ogni altro atto presupposto connesso o conseguente, consistente nella trasformazione dell’area da giardino pubblico ad area edificabile e nella messa in vendita come lotto libero con capacità edificatoria di 2200 mq.