22, Dicembre, 2024

Ghiaccio e gelicidio, attenzione sulle strade. I provvedimenti delle Prefetture, stop ai tir quasi ovunque

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Mezzi pesanti ancora fermati dalle prefetture, tranne che per la corsia sud dell’Autosole. Sulle strade l’invito a prestare la massima attenzione se ci si mette alla guida

Ghiaccio e fenomeni di gelicidio mettono a rischio la circolazione sulle strade, in queste ore. L'invito dunque è a prestare la massima attenzione alla guida. Le Prefetture di Arezzo e Firenze hanno emesso provvedimenti diversi sui propri territori di riferimento, con riferimento ai mezzi pesanti. Ecco le ordinanze in vigore. 

In provincia di Firenze permane lo stop ai tir

A causa delle basse temperature – fanno sapere Città Metropolitana e Prefettura – si sta registrando la diffusa formazione di ghiaccio e fenomeni di gelicidio (pioggia che ghiaccia quando cade al suolo). Si raccomanda massima cautela alla guida. La Prefettura di Firenze ha emesso un provvedimento che fino a cessate esigenze, VIETA la circolazione di mezzi con massa complessiva superiore a 7.5 tonnellate, in tutta la rete viaria della provincia fuori dai centri abitati ad eccezione dei mezzi trasporto di persone, carburante, merci deperibili ed animali vivi, purchè muniti di pneumatici termici o catene. Si invitano tutti i cittadini alla collaborazione e all'utilizzo dei mezzi dotati di dispositivi invernali. Il divieto è stato revocato per la sola corsia in direzione sud dell'A1.

In provincia di Arezzo i tir possono tornare a muoversi, ma non ovunque

In relazione all’evolversi della situazione metereologica ed alla cessazione delle precipitazioni nevose in gran parte del territorio della Toscana, al fine di realizzare una parziale e scaglionata ripresa della circolazione dei veicoli di massa complessiva a pieno carico superiore a 7,5 t, la Prefettura di Arezzo, alla luce delle determinazioni assunte nel corso della riunione del Comitato Operativo per la Viabilità, ha valutato una rivalutazione del dispositivo già adottato.

In particolare:
– si mantiene l’interdizione alla circolazione dei mezzi di massa complessiva autorizzata
a pieno carico superiore alle 7,5 tonnellate in direzione Nord dell’Autostrada A1 e
sull’intero sistema viario della provincia di Arezzo (autostrade, strade statali e provinciali)
fuori dai centri abitati, fino a cessate esigenze con le deroghe già individuate
nell’ordinanza adottata nella giornata di ieri del 28 febbraio 2018;
si riapre al transito dei mezzi pesanti soltanto l’Autostrada A1 in direzione SUD.

Entrambi i provvedimenti rimarranno in vigore fino a diversa comunicazione. 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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