A Montevarchi si fa telematico il sistema di gestione dell’albo dei fornitori e professionisti, ma anche quello per gestire gli appalti. Tanto che Il sole 24 ore ha indicato il caso di Montevarchi come uno dei pochi esempi già funzionanti in un comune di queste dimensioni
Trasparenza, velocità nelle procedure, minori spese di gestione. Sono gli obiettivi con cui il comune di Montevarchi ha scelto un sistema telematico e on line per la gestione degli appalti, delle gare, e per l'albo dei fornitori e dei professionisti.
La piattaforma, a cui si accede dal sito internet del comune (qui il link diretto) fu acquistata nel 2012 per velocizzare le modalità di iscrizione di ditte e professionisti e come inizio di un percorso di trasparenza nella partecipazione alle procedure negoziali. Il sistema individua a sorteggio automatico le ditte da invitare alle varie procedure evitando tutte le forme possibili di discrezionalità.
L’altro aspetto importante è legato allo svolgimento delle gare telematiche, fondamentale soprattutto per lo svolgimento degli appalti pubblici, ma anche per le forniture e i servizi. Negli ultimi mesi gli appalti del Piuss hanno avuto gare espletate tutte attraverso questa piattaforma.
L’ultimo esempio? La gara d’appalto per l’ultima parte dei lavori al Palazzo del Podestà, con 130 domande di partecipazione, tutte gestite online con il massimo della trasparenza: ogni azienda può seguire tutto l’iter della gara a cui partecipa nelle sue varie fasi, può trovare indicazioni e scaricare gli allegati necessari, senza alcun costo, relativi alla presentazione di un’offerta per un determinato appalto.
Questa innovativa piattaforma, curata dal Servizio Appalti e Contratti, ha suscitato l'interesse anche del "Sole 24 ore", che qualche giorno fa ha indicato il caso di Montevarchi come uno dei pochi esempi già funzionanti in un comune di queste dimensioni.