Tre ordini di carcerazione e una denuncia in stato di libertà. I fatti accaduti tra San Giovanni, Montevarchi, Bucine e Cavriglia
Tre ordini di carcerazione, una denuncia in stato di libertà e una segnalazione per violazione dell'obbligo di dimora: negli ultimi giorni i carabinieri della compagnia di San Giovanni hanno fatto luce su alcune vicende.
L'esecuzione degli ordini di carcerazione ha colpito un 59enne valdarnese che nel 2011 aveva commesso un furto in un'abitazione e che per questo è stato arrestato e portato nella Casa Circondariale di Arezzo dove sconterà 10 mesi di pena definitiva, e un 47enne di Montevarchi, sempre per furto, condannato con sentenza definitiva a 3 anni e 5 mesi di reclusione per vari reati.
Stessa sorte per un 37enne originario della Campania ma residente in Valdarno rintracciato e arrestato dai carabinieri di San Giovanni per maltrattamenti in famiglia aggravati e condannato con sentenza definitiva a 10 mesi di carcere.
I carabinieri della stazione di Bucine, invece, dopo alcuni accertamenti in seguito ad una denuncia-querela, hanno segnalato in stato di libertà madre e figlio, proprietari di un terreno. Al centro della vicenda una lite tra i due e un confinante accusato di aver costruito una struttura abusiva all'interno della proprietà. Al culmine della lite il figlio della donna ha picchiato l'uomo mentre la madre con il cellulare ha fotografato la costruzione nella proprietà del vicino. I reati contestati sono percosse e interferenze illecite nella vita privata.
Infine i carabinieri della stazione di Montevarchi, dopo un periodo di indagini nel quale sono stati acquisiti ed analizzati alcuni filmati, hanno denunciato in stato di libertà per tentato furto aggravato un 51enne pluripregiudicato del Valdarno.
L’uomo, nonostante fosse sottoposto all’obbligo di dimora con permanenza notturna e a quello di presentazione alla polizia giudiziaria, è stato riconosciuto quale autore di un tentato furto commesso a Montevarchi ai danni di una tabaccheria. L'uomo, infatti, ha tentato di portare via le monete da un distributore automatico di tabacchi. Il 51enne sarà inoltre segnalato anche per la violazione delle misure cautelari attuali
