30, Giugno, 2024

Furti in appartamento, ancora segnalazioni nelle frazioni di Rignano. Il comune: “In arrivo nuove telecamere”

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Nel fine settimana sono stati denunciati nuovi furti in particolare a Cellai. Continua la preoccupazione dei residenti della zona, che chiedono più presenza di istituzioni e forze dell’ordine. Il sindaco Lorenzini: “Investiamo sul sistema di videosorveglianza, che verrà rafforzato, ampliando la copertura territoriale”

Altri furti in appartamento nel fine settimana appena concluso, nelle frazioni rignanesi. In particolare gli ultimi denunciati riguardano la zona di Cellai, dove ci sono stati nell'ultima settimana due furti in case della stessa via. I casi segnalati sono spesso simili: i ladri scelgono orari serali, e abitazioni vuote, o almeno all'apparenza vuote. Forzano una porta o una finestra e si introducono all'interno portando via, in pochi minuti, quanto riescono a trovare. 

Tra i cittadini di Cellai, ma anche di Troghi, Palazzolo e delle zone vicine cresce la preoccupazione. Dal canto suo il comune di Rignano aveva già fatto sapere, nei giorni scorsi, che c'è un contatto continuo con le forze dell'ordine, e che i controlli vengono svolti puntualmente e su tutto il territorio. 

Oggi il sindaco, Daniele Lorenzini, annuncia anche l'arrivo di telecamere di sorveglianza. Si tratta del progetto “Città Sicura”, che prevede la progettazione e l'installazione di nuovi impianti di videosorveglianza nei principali nodi viari del capoluogo e delle frazioni. "Il sistema verrà rafforzato ed ampliato per migliorarne l'efficacia e allo stesso tempo estenderne la copertura territoriale", precisa il primo cittadino.

Oggi la videosorveglianza di Rignano è composta da 14 telecamere, di cui 13 di contesto e una di dettaglio. Le nuove telecamere arriveranno in due fasi, e permetteranno di avere un aumento della copertura nonché una diversificazione delle tecnologie in uso, con l'introduzione anche dei nuovi sistemi di lettura targhe. 

Nella prima fase, sono previste nuove installazioni in punti sensibili del territorio, tra cui la stazione ferroviaria e alcune frazioni come San Donato in Collina e Torri. La collocazione sarà comunque oggetto di studio comune e di confronto con i responsabili territoriali dell’Arma dei Carabinieri.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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