Alla presenza del Prefetto di Arezzo è stato firmato un documento che, in Asl Toscana Sud Est, ha l’obiettivo di rendere più efficaci ed efficienti i soccorsi, sia tecnici che sanitari
Si rafforza la collaborazione tra la Centrale del 118 e i Vigili del Fuoco di Arezzo, grazie ad un accordo operativo che è stato firmato questa mattina in Prefettura. Procedure istituzionalizzate che guidano gli interventi congiunti, ma che saranno valide anche nella formazione reciproca e nel miglioramento delle tecniche di soccorso: questi gli obiettivi del documento sottoscritto alla presenza del Prefetto di Arezzo Anna Palombi, del Direttore Regionale dei Vigili del Fuoco della Toscana Giuseppe Romano, del direttore del Dipartimento di Emergenza Urgenza della Asl Toscana sud est Massimo Mandò e del Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di Arezzo Nicola Ciannelli.
Il punto centrale dell’accordo operativo è la condivisione fra 118 e Vigili del fuoco: condivisione di informazioni, di competenze, di esperienze. Tutto nasce dall’obiettivo comune di contribuire ad accrescere l'efficienza del sistema territoriale del soccorso e a dare attuazione, a livello provinciale, agli obiettivi di profilo strategico indicati dal Sistema Procedurale di Livello Regionale, adottato con delibera della Regione e della Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco della Toscana.
A livello concreto, il protocollo punta a migliorare la qualità e la quantità del flusso di informazioni tra le due Centrali operative; programmare incontri di formazione e informazione in cui il 118 “studia” il lavoro dei Vigili del Fuoco e viceversa; riesaminare periodicamente i protocolli per le maxi-emergenze in funzione delle esperienze maturate; creare un gruppo di lavoro integrato per la pianificazione della gestione coordinata di scenari emergenziali che vedano coinvolti diversi enti.
“Il 118 e i Vigili del Fuoco quotidianamente si muovono fianco a fianco nel soccorso al cittadino – spiega Massimo Mandò – per questo diventa necessario uno scambio immediato delle informazioni in possesso delle due Centrali. Non solo: se gli operatori del 118 conoscono bene le modalità di intervento dei Vigili del Fuoco e le loro risorse, e viceversa, sarà più facile intervenire e anche prevedere determinate necessità. Le due realtà devono muoversi in parallelo, ferme restando le competenze e l’organizzazione interna. Sono soddisfatto di questo documento operativo e della disponibilità che abbiamo riscontrato nel Comandante Ciannelli, che ringrazio. Grazie anche al Prefetto che ci ospita stamani e che sostiene queste forme di sinergia a tutto vantaggio del cittadino”.
“Oggi Vigili del Fuoco e 118 – ha aggiunto il Comandante Ciannelli – hanno sottoscritto un accordo operativo che pone le basi per superare tutte le potenziali criticità derivanti dalla necessità di dover fronteggiare congiuntamente scenari di intervento finalizzati al soccorso delle persone. Questo accordo è uno dei tanti risultati concreti di una consolidata tradizione di reciproca collaborazione tra Enti e Istituzioni della provincia di Arezzo ed è in linea con i principi di base e gli obiettivi operativi definiti a livello regionale. Esprimo tutto il mio compiacimento per l’impegno profuso dai componenti del Gruppo di Lavoro misto 115-118 che hanno saputo interpretare, con professionalità e competenza, la volontà condivisa con il Direttore Mandò di porre in essere uno strumento operativo utile a qualificare l’attività di soccorso al cittadino. Ringrazio anche il Prefetto e il Direttore Regionale per l’azione di indirizzo e sostegno”.