Una cittadina di Figline e Incisa ha lanciato la segnalazione chiamando direttamente Publiacqua. E la società ricorda: “Nessun nostro incaricato svolge controlli di questo tipo, segnalate questi casi a noi o alle forze dell’ordine”
Suonano il campanello, si qualificano come addetti di Publiacqua, e chiedono di poter effettuare alcuni controlli all'acqua che esce dal rubinetto, che sarebbe contaminata da 'veleno'. Ovviamente si tratta di una truffa, portata avanti evidentemente con l'obiettivo di entrare dentro casa, e magari rubare quanto custodito allinterno delle abitazioni.
L'episodio è stato segnalato da una cittadina residente a Figline e Incisa direttamente alla società che si occupa del servizio idrico. E ora Publiacqua scrive: "Ricordiamo ai cittadini che nessuno dei nostri incaricati sta svolgendo controlli di questo tipo e che, comunque, il nostro personale, di norma e salvo casi eccezionali, non effettua verifiche, controlli o manutenzione sugli impianti interni".
"La pertinenza di Publiacqua arriva, infatti, solo fino al punto di consegna che, nei condomini, si situa solitamente al contatore generale e, nello specifico, i controlli sulla qualità dell’acqua vengono effettuati ai punti di controllo sulla rete idrica e non nelle abitazioni. Publiacqua invita, quindi, i cittadini a pretendere l’esibizione del tesserino di riconoscimento da chiunque si presentasse loro come nostro dipendente ed a segnalare prontamente alla nostra azienda o alle forze dell’ordine ogni episodio o richiesta sospetta".
