06, Ottobre, 2024

Fimer, ancora nessun accordo. Fabiani e Chienni: “Sconcertati e preoccupati”. Incontro in Tribunale

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Ennesima fumata nera dallo stabilimento della Fimer di Terranuova dove nella mattina si è tenuto l’incontro tra Regione, Comune, sindacati, rappresentanti del CdA e del gruppo McLaren/Greybull. La preoccupazione tra le Istituzioni e i dipendenti continua a crescere.

L’investitore continua a manifestare fermo interesse per l’azienda, è disponibile ancora a versare 10milioni di euro subito, che permetterebbero adesso di pagare stipendi e fornitori e di continuare l’attività nello stabilimento, e 40milioni in seguito dopo l’accordo. Ma Fimer continua a disseminare la strada, per arrivare alla conclusione della transazione, di problemi, interrogativi e richieste.

Domani mattina il giudice fallimentare del Tribunale di Arezzo ha convocato le parti per comprendere a pieno come sta andando la trattativa e quali problemi sussistono per non averla ancora concretizzata.

Valerio Fabiani, consigliere per il lavoro e le crisi aziendali del Presidente della Regione Toscana: “L’accordo ancora non c’è: è la brutta notizia di oggi. Noi avevamo registrato l’impegno da entrambe le parti di arrivare nella giornata di oggi ad un accordo e, invece, non c’è. Noi esprimiamo sconcerto e grande preoccupazione. Abbiamo anche appreso che domani investitore e azienda sono stati convocati dal giudice delegato, che ringraziamo per il lavoro che sta facendo, e quindi confidiamo anche in questo passaggio bisogna trovare una soluzione perchè il contatore continua a girare e c’è sempre meno tempo a disposizione”.

Le cause del mancato accordo?: “Attengono alla trattativa privata alla quale noi non partecipiamo però se posso dirla tutta nel precedente incontro avevo anche candidato la Regione ad ospitare il confronto almeno nelle parti in cui si poteva fare, giocando il ruolo di mediazione e di facilitazione, ma questa disponibilità non è stata raccolta. Noi comunque continuiamo con la nostra sorveglianza e saremo qui a costo di metterci le tende finchè non troveremo una soluzione”.

Sergio Chienni, sindaco di Terranuova: “L’accordo tra il CdA di Fimer e McLaren non è stato raggiunto. Ci hanno reso noto che domani si svolgerà un incontro presso il Tribunale di Arezzo di approfondimento rispetto alla posizione delle parti. Per noi il tempo è preziosissimo e quindi riteniamo che una decisione debba essere assunta da ambo le parti in tempi strettissimi perchè ne va del futuro di questa azienda e soprattutto di tutti i lavoratori coinvolti e di quelli dell’indotto. Insieme alla Regione e alle organizzazioni sindacali stiamo controllando con ferrea determinazione l’evolversi degli eventi e stiamo richiamando con forza Fimer e gli organi di governance a prendere una posizione chiara e definita che possa portare alla conclusione positiva di questa vicenda. Come abbiamo sempre detto sono vari gli scogli che ancora ci separano da una soluzione positiva e quindi è importante in ogni passaggio essere presenti e rivendicare le ragioni dei lavoratori, che sono i primi a dover esser tutelati, insieme ai creditori e ai lavoratori dell’indotto”.

“280 famiglie per noi sono assolutamente una situazione da monitorare con la più stretta attenzione, non è un caso che come Comune sia una delle parti alle quali dedica tutto il tempo necessario. Noi però non abbiamo gli strumenti per portare la vertenza ad una risoluzione. Facciamo ciò che è nelle nostre possibilità: monitorare, controllare, denunciare se ci sono cose che non vanno e fare pressioni su tutte le parti perchè queste facciano ciò che è loro dovere per tutelare i lavoratori. Fino ad oggi abbiamo assistito a tantissime contraddizioni, anche nell’incontro di stamani. Le contraddizioni sono tante in un percorso lungo quasi 2 anni, sono state dette cose contraddette poi negli incontri seguenti: questo rende molto difficile confidare che quello che viene detto sia corretto e quindi cerchiamo sempre di approfondire le cose dette per vedere se queste corrispondono a verità oppure no. Cerchiamo di far emergere gli elementi di contraddittorietà per far prendere una strada chiara e definita. Operazione per niente facile”.

“McLaren ha confermato in maniera determinata la volontà di mettere i 10 milioni di euro, necessari per la continuità aziendale, è ovvio però che, perchè questi milioni possano entrare nella cassa della società e servire a mantenere la produzione, ci deve essere un accordo con gli attuali organi di governance e la Fimer stessa”. E l’accordo, purtroppo, ancora non c’è.

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