È stato approvato con i voti favorevoli della maggioranza e quelli contrari delle opposizioni il bilancio consuntivo 2021 del comune di Figline e Incisa: il via libera è arrivato nella seduta di Consiglio comunale di ieri 28 aprile, insieme all’approvazione anche di alcune variazioni di bilancio che permettono di impiegare ulteriori fondi per progetti e attività. Ad illustrare gli atti è stato il vicesindaco Enrico Buoncompagni. Tra le voci che riguardano appunto i nuovi interventi finanziati con le variazioni di bilancio, arrivano 150mila euro per nuovi aiuti per le famiglie in difficoltà economica; oltre 150mila euro vengono destinati alle frazioni; circa 200mila euro di incremento nella voce sulle manutenzioni straordinarie su scuole e progetti didattici; 230mila euro sulla manutenzione delle strade; 100mila euro sul verde pubblico; 200mila sugli impianti sportivi e circa 50mila euro per illuminazione pubblica e videosorveglianza.
“L’anno che ci siamo lasciati alle spalle – commenta in una nota l’Amministrazione comunale – è stato difficile anche per gli enti pubblici, che hanno dovuto affrontare spese impreviste e sforzi significativi per cercare di tamponare le conseguenze economiche della pandemia. A Figline e Incisa lo abbiamo fatto stanziando oltre 700mila euro per prevedere abbattimento e riduzioni Tari, oltre 120mila euro per supportare associazioni culturali e sportive, circa 50mila euro per abbattere la Tosap, oltre 200mila euro per bonus economici a favore delle famiglie in difficoltà economica e circa 270mila euro per mantenere invariate le tariffe dei servizi scolastici, in modo che gli aumenti di costi causati dalla pandemia non andassero a ricadere sui genitori”.
“Ciononostante – si legge ancora nella nota dell’Amministrazione – il Bilancio consuntivo ci restituisce la fotografia di finanze solide e sane per il nostro ente e registra un avanzo di risorse che, quindi, possiamo subito utilizzare per progettare nuovi interventi o anticipare progetti già inseriti nell’ultimo Bilancio di previsione. Tra questi figurano importanti investimenti per le famiglie che, oltre alle difficoltà causate dalla pandemia, oggi si ritrovano ad affrontare il caro bollette, ma anche per la sicurezza urbana e stradale, con nuove telecamere di videosorveglianza, asfaltature, nuovi marciapiedi, nuovi parcheggi, abbattimento barriere architettoniche, riqualificazione delle aree verdi e di impianti sportivi. Quanto alle frazioni, l’idea è quella di dialogare con le neonate Assemblee e Consulta per programmare, insieme, le priorità di intervento in ciascuna di esse, riservando un pacchetto di risorse economiche funzionali proprio a raggiungere questo obiettivo. Infine, oltre a destinare cifre importanti alla manutenzione straordinaria di scuole e nidi e all’acquisto di nuovi arredi, c’è spazio anche per nuovi progetti didattici, come ad esempio la partenza del progetto Dada anche nella secondaria di primo grado di Incisa e dell’outdoor education nei nidi comunali”.