Pronto intervento, controlli su strada e nel settore ambientale, formazione ma non solo: l’attività della polizia municipale nel 2023 è andata oltre la normalità dei servizi incentrandosi anche su situazioni di disagio e difficoltà sociale. Ma la vera novità dell’anno ormai trascorso è stata la componente della videosorveglianza territoriale che conta 57 telecamere e 8 portali, oltre ai due nuovi varchi elettronici nel centro storico di Figline, e che impegnando gli agenti all’osservazione permette di intervenire tempestivamente e in maniera mirata sui comportamenti errati degli automobilisti.
In questo senso sono stati 129 i veicoli scoperti nel 2023 senza assicurazione contro i 132 del 2022 e 279 quelli trovati con mancata revisione, erano stati 275 del 2022, proprio grazie al sistema di videosorveglianza e ai posti di blocco che nel 2023 sono stati 57 per un totale di 86 ore e 282 auto controllate. Alto il tasso di sanzioni per uso del cellulare alla guida, che nel 2023 si è attestato a 61 contro le 33 del 2022.
Il comandante Della Polizia Municipale di Figline Incisa, Alessandro Belardi spiega: “Nell’ottica di prevenire i comportamenti che portano a sanzioni e la ‘mala movida’, oltre ad intensificare i controlli serali in centro la scorsa estate abbiamo coinvolto i gestori di pubblici esercizi, bar e ristoranti del territorio in un pomeriggio formativo, per ricordare le regole in termini di vendita e consumo di alcolici, le possibilità informative e di sensibilizzazione nei confronti della clientela, oltre che l’esistenza di rilevatori che possono esser utili agli avventori dei locali per monitorare in autonomia il proprio stato e valutare o meno se è il caso di mettersi alla guida: un tema su cui abbiamo registrato un dato in salita, seppur non allarmante, di 6 casi nel 2023 rispetto ai 2 del 2022”.
Rilevante, inoltre, l’attività ambientale, portata avanti anche con l’ausilio di due appositi ispettori ALIA, per un totale di 14 sanzioni, di cui 2 di tipo penale (che hanno riguardato altrettante aziende, colpevoli di abbandono di rifiuti sul territorio). E se prima le sanzioni penali riguardavano solo i titolari di imprese ed enti, nel 2023 à subentrata un’importante modifica del DLgs 152/2006, oggetto di un’apposita giornata formativa organizzata a Palazzo Pretorio di Figline per circa 70 agenti provenienti dalle province di Arezzo, Firenze, Siena e Lucca: l’abbandono di rifiuti comporta, adesso, sanzione penale anche per i privati cittadini ed è punibile, quindi, con una sanzione pecuniaria compresa tra i 1000 e i 10mila euro.
“È stato un anno particolarmente intenso dal punto di vista delle attività di sensibilizzazione alla cittadinanza e, in particolare, di giovani e giovanissimi – spiega ancora il comandante Alessandro Belardi, ad un anno dal suo insediamento nella sede di piazza della Fattoria -. Abbiamo, infatti, ripreso (e stiamo proseguendo) le lezioni di educazione stradale coinvolgendo un totale di oltre 600 alunni principalmente nelle scuole secondarie, anche in collaborazione con ACI Figline, e le abbiamo ampliate alla scuola dell’Infanzia, perché siamo fermamente convinti che alcune buone prassi e norme si interiorizzino ancora meglio sin da piccini”.
Inoltre, sempre con ACI, la Polizia municipale ha rinnovato l’appuntamento con l’iniziativa “Guida sicura” in piazza della Libertà, coinvolgendo gli studenti dell’ISIS Vasari in simulazioni su strada, formazione sul rischio e sugli effetti di assunzione di droghe e alcol prima di mettersi al volante e sui dispositivi utilizzati in tal senso dalle forze di polizia nei posti di blocco. Un’iniziativa di cui anche i visitatori di Autumnia hanno potuto avere un assaggio, grazie alla presenza di una postazione fissa nell’area fieristica, proprio sotto al loggiato del Comune, con tanto di simulatori di guida e visori per simulare gli effetti dell’assunzione di alcool e stupefacenti sui conducenti di veicoli.
“Non posso che ringraziare la Polizia municipale – commenta la sindaca Mugnai – per i risultati raggiunti in questo anno, che è stato particolarmente impegnativo non solo per la mole di attività implementate ma anche per la complessità di molti interventi che si sono ritrovati a effettuare. Mi riferisco a diverse situazioni di criticità, non ultimo il caso dell’incidente mortale, in cui la Polizia municipale ha dimostrato particolare empatia e sensibilità nel supportare i parenti della vittima durante le varie fasi di intervento e indagine. Un ruolo di vicinanza e supporto alla cittadinanza, quindi, anche dal punto di vista umano, reso ancora più straordinario dall’adesione al progetto ‘Mai più soli’, che prevede la presenza di uno psicologo a disposizione di familiari e agenti proprio in presenza di incidenti mortali. Un progetto in cui crediamo fortemente e che, dopo la fase di test a cura dell’associazioni Borgogni, come Amministrazione comunale abbiamo scelto di rifinanziare, in modo da continuare ad offrire a chi, purtroppo, si trova ad usufruirne un servizio professionale e gratuito”.