Senza gas metano da 20 giorni, quindi senza riscaldamento nè acqua calda. Una situazione che stanno vivendo gli inquilini delle case popolari di via Roma a Figline. Abitazioni dove Casa spa sta intervenendo dalla passata primavera sulle strutture portanti per migliorare l’intero edificio.
A segnalare la situazione che sta vivendo sua madre di 95 anni è Massimo Sottili. “Le migliorie prevedevano lo spostamento del contatore del gas metano dai balconi a un apposito casottino posizionato nel piazzale adiacente gli alloggi. Il 31 ottobre i contatori sono stati spostati con la promessa che nel giro di pochi giorni sarebbe stato ripristinato il metano negli alloggi. Ad oggi, dopo vari solleciti, siamo ancora sprovvisti di gas metano per cucinare, per il riscaldamento e per lavarsi. Vorrei sollecitare chi di dovere per cercare una soluzione e porre fine a questo disagio. Siamo già nell’inverno vivere in appartamenti umidi e freddi non è salutare soprattutto per persone come mia madre di 95 anni che è costretta a indossare coperte”.
“Non voglio accusare nessuno. Voglio solo rivolgermi a chi ha le competenze per ripristinare il più presto possibile il metano. Mi sento preso in giro. Sono passati tanti giorni. Mi appello a chi può per intervenire”.
