Lo spareggio per non retrocedere lo vince la Fulgor Castelfranco che si impone per 3 a 1 al Del Buffa ai supplementari, in una partita molto nervosa. L’Atletico Figline retrocede dopo la promozione dello scorso anno e fa i conti con tre espulsioni. In 500 sugli spalti: per i blaugrana il giorno più triste.
Festeggia la Fulgor Castelfranco, l'Atletico Figline retrocede. Questo il verdetto degli spareggi di seconda categoria di ieri pomeriggio: al "Del Buffa," la Fulgor Castelfranco compie l'impresa, vince ai supplementari e si salva.
Il giorno più triste per l'Atletico che aveva due risultati su tre a proprio favore (bastava anche un pareggio ai supplementari) e che è uscito sconfitto davanti a quasi 500 spettatori: da anni non si vedeva un Del Buffa così gremito di persone.
Invece il match è sempre stato in salita per gli uomini di Luzzi, a differenza di un Castelfranco che è sempre riuscito a mantenere la lucidità anche nei momenti difficili. Gli ospiti passano in vantaggio alla mezz'ora del primo tempo con un tiro da fuori di Cocco, mentre l'Atletico Figline rimane in dieci per l'espulsione di Inzitari. Nella ripresa viene ristabilita la parita numerica per l'espulsione di Benevieri tra le fila ospiti. Focardi pareggia di testa e la partita si trascina ai supplementari.
A questo punto il match sembra in discesa per i figlinesi che nel frattempo sono tornati di nuovo in inferiorità numerica per il rosso rimediato da Fichele. Nel secondo tempo supplementare sono però due gol di Balò a regalare la salvezza agli ospiti con i blaugrana che chiudono in otto con il rosso di Torniai. L'Atletico ritorno, ad un anno di distanza dalla promozione, in terza categoria.