“Città per la Vita/ Città contro la pena di Morte” è l’iniziativa mondiale promossa dalla Comunità di Sant’Egidio. Domenica 29 novembre l’amministrazione comunale e le associazioni Valdarno culture e Valdarno Jazz organizzano un concerto aperto a tutti
Festa della Toscana: Terranuova, per ribadire con forza il sostegno all’abolizione della pena capitale, aderisce anche a quest'anno a “Città per la Vita/ Città contro la pena di Morte”, l'iniziativa mondiale promossa dalla Comunità di Sant'Egidio, e domenica 29 novembre l'amministrazione comunale e le associazioni Valdarno culture e Valdarno Jazz organizzano un concerto aperto a tutti.
“In questo momento storico, anche alla luce dei fatti consumatisi a Parigi lo scorso 13 novembre, ora più che mai abbiamo deciso di prendere a pretesto la festa della nostra Regione per ribadire l’importanza dei diritti fondamentali, primo fra tutti la libertà – dice Caterina Barbuti assessore alla cultura – La pena di morte è una pratica ancora molto presente nel mondo e la Toscana è stata il primo stato in assoluto ad abolirla nel 1786 dicendo così no alla violazione dei diritti umani e a qualsiasi forma di tortura che abbassa l’intera società civile al livello di chi uccide, legittima la violenza al livello più alto e, spesso si fa strumento per colpire minoranze politiche, etniche o religiose”.
Il concerto dell’ensemble musicale di Valdarno Jazz, che si terrà domenica 29 novembre alle 17.30 presso il centro culturale auditorium Le Fornaci, chiude una settimana speciale di ricorrenze rivolte ai diritti umani e ai fenomeni delle violenze come quelle sulle donne e quelle sui minori.
“Di fronte a celebrazioni e fatti così significativì è doveroso aprire il centro culturale all’intera cittadinanza e invitare tutti, dai più grandi ai più piccoli, alla riflessione e all’approfondimento” conclude l’assessore Caterina Barbuti.
