Il centro storico di Montevarchi ha ospitato la celebrazione della Festa della Toscana con la sfilata storica di 25 gruppi e associazioni storiche della provincia di Arezzo e non solo, diventata uno tra i principali appuntamenti a livello regionale
Più di 500 figuranti in costumi medievali e rinascimentali appartenenti a 25 gruppi e associazioni storiche, la maggior parte della provincia d’Arezzo. Una sfilata che ha coinvolto il centro storico di Montevarchi per celebrare la Festa della Toscana: quest’anno erano presenti anche una delegazione da San Marino e quella degli Arcieri dei Lupi di Maremma dalla provincia di Grosseto.
La parata, giunta alla quarta edizione, è curata dall’Associazione Rievocazione Storica in collaborazione con il comune di Montevarchi ed “è diventata un appuntamento importante nel calendario della Toscana per le celebrazioni del 30 novembre”, ha sottolineato il consigliere regionale Stefano Mugnai, presente all’evento.
La sfilata è stata il gran finale della giornata che si è aperta domenica mattina con la presentazione e l’esibizione dei vari gruppi storici, seguito poi dal pranzo dei "Sapori del Valdarno" nell’accampamento allestito in piazza Vittorio Veneto.
Al termine della giornata, davanti a tutti i figuranti in piazza Varchi, ha preso la parola il sindaco Francesco Maria Grasso che ha ringraziato l'organizzazione e tutti i partecipanti, sottolineando l'importanza della ricorrenza dell'abolizione della pena di morte in Toscana, "avvenuta più di 200 anni fa come segno di abolizione di ogni forma di violenza verso la persona umana, tema ancora più forte in queste ultime settimane. Il vivere civile è basato sui diritti e sulla libertà".
Si ringrazia Natalia Soggia per alcune foto della gallery