L’uomo, di origini marocchine ma residente in Valdarno, non si era fermato ad un posto di blocco in zona Peretola: la fuga è finita in una strada senza sfondo all’altezza dell’aeroporto. Oggi la convalida dell’arresto in carcere, a Sollicciano, dove è detenuto da ieri
Quando ha visto l'alt della polizia ad un posto di blocco, ha deciso di non fermarsi: in auto aveva nascosto infatti 60 chili di hashish. Per questo il 32enne, origini marocchine ma residente in Valdarno, si è dato alla fuga, martedì, nella zona di Peretola a Firenze. Ha tentato di proseguire, inseguito dalla polizia, in direzione dell’aeroporto Vespucci.
Ma qui ha imboccato una strada senza sfondo, che conduce al parcheggio dedicato ai dipendenti dello scalo. Impossibilitato a proseguire, ha abbandonato l’auto e si è buttato in un fosso, poi in una fogna, dove è stato raggiunto dagli agenti della sezione antidroga della squadra mobile.
Il 32enne è stato arrestato: nella sua abitazione in Valdarno sono stati sequestrati altri ovuli di hashish, della cocaina e circa 20 mila euro in contanti. La droga sequestrata ha un valore all’ingrosso di circa 70 mila euro.
Condotto nel carcere di Sollicciano, oggi per lui, difeso dall'avvocato Leonardo Paterniti, si svolgerà la convalida dell'arresto, e verrà stabilito anche il tipo di rito processuale: essendo stato colto in flagranza di reato, probabilmente sarà per direttissima.
