Il rischio era che non fosse possibile riaprire il plesso che, fino a giugno, aveva ospitato temporaneamente la primaria. Una ipotesi scongiurata, ora la comunicazione ufficiale
Lunedì 16 settembre anche i ragazzi che frequentano la scuola media di Faella potranno rientrare nel loro plesso: dopo due anni scolastici passato "in trasferta" a Pian di Scò, per fare spazio ai bambini della scuola primaria durante i lavori antisismici, ora arriva finalmente la notizia del via libera alla riapertura del plesso.
Non era scontato: perché fino a pochi giorni fa non c'erano ancora le conferme necessarie, arrivate all'ultimo tuffo e dopo una collaborazione fattiva che ha coinvolto Istituto comprensivo, famiglie, Amministrazione comunale e forze di maggioranza e di opposizione.
L'Amministrazione di Castelfranco Piandiscò commenta in una nota: "Lunedì prossimo anche i ragazzi delle medie di Faella torneranno nella loro scuola: traguardo atteso e pienamente raggiunto ieri in un proficuo incontro tra l’Amministrazione e Cecilia Pampaloni, nuovo Dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo Don Milani. Piena soddisfazione dell'Amministrazione comunale e della Dirigenza scolastica: rispettato l'impegno per l'utilizzazione delle sedi scolastiche di Castelfranco, Faella e Piandiscò per l'inizio dell'anno 2019-2020".
Il sindaco fa sapere che è stata anche "ultimata la verifica statica e sismica del plesso della secondaria faellese come richiesto dalle norme sulla sicurezza strutturale, e garantita la piena funzionalità acustica del plesso della primaria di Faella, totalmente ristrutturata", nella quale però alla fine dello scorso anno scolastico si erano evidenziati dei problemi di acustica appunto. Infine, è stato ottenuto il via libera dall'Ufficio scolastico per un ulteriore collaboratore scolastico in deroga, necessario a riaprire la scuola media.
Festeggia il Comitato AlleaFaella, che da mesi ha portato avanti questa causa: "A pochi giorni dall'inizio dell'anno scolastico, nonostrante i timori per la mancata assegnazione del personale ATA, possiamo finalmente gioire. Ringraziamo tutti: il Dirigente Scolastico Cecilia Pampaoloni per l'impegno dimostrato nell'evitare un triste epilogo, i genitori che in prima persona si sono interessati alla vicenda, il comitato Alleafaella congiuntamente ai consiglieri della Lista Civica, all'amministrazione Comunale che, anche se tardivamente, ha dato le risposte che aspettavamo".