Sulla sorte dell’ex Cinema di via Pascoli non si ferma il dibattito politico. Il consigliere di Montevarchi Democratica, l’ex sindaco Francesco Maria Grasso, replica ancora a Chiassai Martini
Non si placa il dibattito sull'ex Teatro Impero di Montevarchi, finito al centro di un rimpallo di accuse che ha visto intervenire il sindaco, Silvia Chiassai Martini, la proprietà Il Gelsomino, e l'ex sindaco oggi consigliere di opposizione, Francesco Maria Grasso.
È proprio Grasso oggi a intervenire di nuovo: "Chiassai si è scagliata contro la proprietà dell'Impero che non ha chiesto scusa. Orbene io mi domando: ma quando lei chiederà scusa ai cittadini per non aver mosso un dito sull'Impero nei suoi tre anni di governo dal 2016?".
"Io ripubblico i due atti, la Delibera Giunta Regionale nr. 02 del 2014 ove al punto tre della terza pagina la Regione si impegna a finanziare il Cinema Teatro Impero con fondi regionali ed il Rogito notaio Pisapia del 9/11/2015 in cui la proprietà doveva lottizzare e trasferire il teatro Impero al comune. Tale trasferimento di proprietà è preliminare per attivare i finanziamenti regionali. Io ho prodotto due atti pubblici di cui uno notarile contro parole e propaganda. Sfido la sindaca a comunicare atti o delibere di annullamento o revoca di tali documenti oggi efficaci ed obbligatori per il comune e la proprietà, oltre che per la regione".
"Prendo atto che ad oggi il comune ha eliminato l'ex Teatro Impero dalle proprie opere ed ha dichiarato di non voler acquisire la proprietà del teatro. Io voglio che la proprietà passi al comune con gli atti notarili ad oggi firmati. Mi sembra che la sindaca voglia il contrario. Mi domando infatti ma perché nel 2016, nel 2017 e nel 2018 la sindaca non ha chiesto l'esecuzione degli atti pubblici firmati convocando incontri con la regione e la proprietà?".