La consegna nella mattina all’Istituto comprensivo di Figline, scelto per avviare la sperimentazione regionale del progetto che promuove l’uso consapevole del web
Con la consegna di 44 patentini digitali agli studenti della 1 D, della sede centrale, e 1 F, della sede del Matassino, dell’Istituto Comprensivo di Figline, si è concluso il progetto ideato dal Corecom per promuovere l’uso consapevole del web tra i più giovani. Si tratta dell’edizione sperimentale di un progetto di educazione digitale che ha coinvolto, a livello regionale, solo tre scuole secondarie di primo grado, l’Istituto Comprensivo di Figline, l’Istituto Comprensivo di Scarperia-San Piero e l’Istituto Comprensivo di San Casciano Val di Pesa, e che ha l'ambizione di diventare un punto di riferimento a livello nazionale.
Durante il percorso formativo sono state affrontate con gli studenti materie su “Reati informatici, responsabilità e acquisti online”, “Gli effetti dell’odio online e i modi per contrastarlo”, “Sicurezza, privacy, tutele e autotutele”. L’obiettivo è stato quello di rendere consapevoli gli studenti delle virtù, ma soprattutto dei vizi, della rete, attraverso un percorso formativo dedicato ad alunni, insegnanti e personale scolastico, da ampliare sul territorio regionale già a partire da gennaio 2020.
Il percorso a Figline si è tenuto ad ottobre ed è stato concentrato in due settimane: nella mattina tutti gli studenti hanno affrontato e superato un test scritto, finalizzato a ottenere la “licenza” che certifica ufficialmente le competenze (digitali, giuridiche, psicologiche, comunicative e comportamentali) acquisite. A consegnare i patentini digitali, nella sala Campani dell'Istituto Comprensivo di Figline, c’erano il presidente del Corecom, Enzo Brogi, l'assessore Francesca Farini, la preside Barbara Bucciolini, e la dirigente del compartimento della polizia postale della Toscana Barbara Strappato.
"Oggi a Figline si chiude il primo percorso sperimentale del patentino digitale – ha spiegato il presidente Enzo Brogi -, ma allo stesso tempo si inaugura un'esperienza di media education che interviene su un fenomeno centrale della vita degli adolescenti e di noi adulti, quello dell'interconnessione e della navigazione in rete e sui social. Per la prima volta abbiamo messo insieme i soggetti che negli anni scorsi a vario titolo hanno realizzato interventi di educazione all'uso consapevole del web in un progetto unico e coerente. Così come la patente di guida non ci protegge di per sé dai pericoli della strada, ma certifica che abbiamo acquisito un bagaglio minimo di competenze per muoverci con consapevolezza, ci auguriamo che il patentino digitale serva a far crescere in queste ragazze e ragazzi una cultura della responsabilità e una cura attenta della propria presenza online."
“Come Amministrazione comunale, siamo orgogliosi del fatto che il Corecom abbia scelto Figline per inaugurare questo progetto sperimentale – ha commentato l’assessore all’Istruzione, Francesca Farini -. Negli ultimi due anni, infatti, il Comune ha investito risorse nella promozione della cultura digitale, nella prevenzione del cyberbullismo e nella diffusione del manifesto della Comunicazione non ostile, attraverso i progetti Happynet ed Happynet plus. Anche in questo caso, abbiamo ritenuto utile puntare tutto sulla formazione dei più piccini, collaborare con alcuni professionisti che già avevamo conosciuto nell’ambito dei passati progetti, e aderire a quello del Corecom, che sembra esserne la naturale evoluzione. L’innovazione promossa dal Comitato regionale per la comunicazione, infatti, sta nel fornire a insegnanti e personale scolastico gli strumenti cognitivi, educativi e didattici adatti a renderli autonomi nella diffusione del progetto in maniera autonoma anche agli alunni non coinvolti direttamente in questa fase”.
Ha puntualizzato l'importanza del progetto e della sensibilizzazione sul mondo digitale nei giovani Barbara Strappato, dirigente del compartimento della polizia postale della Toscana.
“Questo percorso formativo – ha detto la preside Bucciolini – si interseca e arricchisce in modo significativo le azioni che la scuola mette in atto nell’ambito della cittadinanza digitale e, più in generale, dell’educazione civica. Ringrazio quindi sia l’Amministrazione comunale che il Corecom Toscana per averci dato l’opportunità di partecipare alla sperimentazione del ‘Patentino digitale’, coinvolgendo due classi prime del nostro istituto. Il corso è partito dalla formazione dei docenti dei consigli di classe, per poi estendersi alle famiglie e, quindi, a ragazze e ragazzi, trattando temi di stringente attualità, come la sicurezza e la privacy in rete, i reati online, la diffusione dell’odio sul web e come prevenirlo. Un percorso estremamente formativo, dunque, da ampliare in altre classi del nostro istituto”.
Infine Elettra Pinzani, componente del Corecom Toscana.