28, Marzo, 2024

“Ecco il nostro progetto dedicato a Enrico”: il padre Doriano e i membri dell’associazione presentano ‘Spazio Vaggio’

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Un campo da calcetto, un chiosco, un’area giochi: è il progetto dell’associazione “Il sorriso di Enrico”, fondata nel ricordo di Enrico Dori, scomparso a vent’anni. Sarà realizzato a Vaggio: la presentazione davanti a tanti cittadini, in mezzo a loro gli amici di sempre, già protagonisti della raccolta fondi

"Una perdita come quella che abbiamo avuto io e mia moglie ti distrugge la vita. Noi volevamo invece trovare una strada per onorare tutto quello che la vita di Enrico è stata e ha significato, per noi e per tutti quelli che lo hanno conosciuto: per questo è nata l'associazione e il progetto che vi presentiamo". Doriano Dori, padre di Enrico, parla davanti a decine di persone, cittadini di Vaggio, e tanti amici di suo figlio. 

Proprio a Vaggio, infatti, nascerà il progetto dell'associazione "Il sorriso di Enrico": e così un'idea sta piano piano diventando realtà. "Sarà un grande spazio aggregativo, aperto a tutti, pensato per favorire il divertimento, l'incontro, e dare a Vaggio qualcosa che non aveva", ha spiegato Doriano Dori. Ad illustrare i dettagli, gli architetti Claudia Cerelli e Stefania Sassolini, che hanno elaborato il progetto. 

"Ci sarà un campo da calcetto, all'occorenza utilizzabile per il volley e il tennis; un chiosco, che abbiamo pensato possa essere aperto anche al di fuori dell'attività del campo da calcetto; ci sarà un'area giochi per bambini e ragazzi innovativa, aperta anche ai disabili; un'area ricreativa per tutta la comunità, e servizi pubblici come parcheggi e bagni". L'idea è di creare nel cuore di Vaggio un luogo di ritrovo per tutti, ma pensato in particolare per i più giovani. 

"Siamo aperti ai suggerimenti e alla collaborazione di tutti, a partire proprio dai cittadini di Vaggio. Perché vorremmo che tutti sentissero questo posto come 'proprio', come un luogo di tutta la comunità". L'area è già stata individuata: è la pinetina di Vaggio, dove gli alberi sono stati abbattuti dopo i danni del vento, dove si trova il fontanello dell'acqua. L'amministrazione comunale di Castelfranco Piandiscò ha sposato il progetto, e dato il via libera. 

Ora inizia il lavoro per reperire i finanziamenti necessari. L'associazione "Il sorriso di Enrico", della quale fanno parte molti dei suoi amici, è già al lavoro in questo senso. Alla Festa della Birra di Reggello hanno lavorato per tre giorni, ininterrottamente, allo stan 'Silos crew' per raccogliere i primi fondi. Altre iniziative saranno organizzate a breve: la prima è in agenda per sabato 29 agosto, alle 20,45 allo stadio comunale di Pian di Scò: un quadrangolare di calcio per solidarietà.

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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