“On the road 2015”: venerdì e sabato arriva l’esercitazione di protezione civile nel territorio dell’Unione Valdarno Valdisieve. Coinvolti i comuni di Pelago, Rufina, Pontassieve, Reggello e Rignano. Oltre all’evacuazione delle scuole, si lavorerà anche all’allestimento di un campo base per i terremotati
Due scosse di terremoto, di magnitudo 3.3 e 3.5, e scatta la macchina dei soccorsi: scuole evacuate, assistenza alla popolazione, allestimento del campo base per i terremotati. Lo scenario, per fortuna, è solo un'esercitazione che interesserà la Valdisieve e i comuni valdarnesi di Reggello e di Rignano: ma indispensabile perché la macchina di protezione civile sia davvero pronta ad agire, in caso di necessità.
“On the road 2015” è il nome dell’esercitazione di protezione civile organizzata per testare il rischio sismico nel territorio dell’Unione di Comuni Valdarno e Valdisieve, che si svolgerà domani e sabato coinvolgendo i comuni di Pelago, Rufina, Pontassieve, Reggello e Rignano. Nell’esercitazione sono coinvolti il Settore Sistema Regionale di Protezione Civile della Toscana, Città Metropolitana di Firenze, l’Unione di Comuni Valdarno e Valdisieve, la Consulta delle Associazioni di Volontariato della Valdisieve.
Lo scenario prevede nei due giorni due scosse di terremoto distinte, una venerdì di magnitudo 3.3, l’altra, sabato, di magnitudo 3.5, con epicentro a Pelago. Il primo giorno saranno evacuati in tutto 33 plessi scolastici in un raggio di 10 chilometri dall’epicentro, in modo da verificare la correttezza delle procedure. In Valdarno saranno evacuati 11 plessi scolastici, nello specifico 8 scuole a Reggello e 3 a Rignano.
Il giorno successivo, sabato, saranno allestiti numerosi scenari, per affrontare il post sisma sarà realizzato un piccolo campo con tende e tutto il necessario per ospitare i cittadini colpiti dal sisma, sarà testato il funzionamento della sala operativa, dell’Unità di Crisi e del Centro Operativo Intercomunale.
“Le esercitazioni per noi sono molto importanti – commenta il Presidente dell’Unione di Comuni Valdarno e Valdisieve Aleandro Murras – perché ci permettono di testare le capacità organizzative e reattive nostre e di tutte le associazioni e le istituzioni coinvolte in caso di evento calamitoso”.
