Dopo i lavori in via Roma a Figline, l’amministrazione comunale prevede interventi anche per la messa in sicurezza della viabilità urbana di Incisa: nuovi attraversamenti sicuri e nuovi semafori. Approvato il progetto di fattibilità tecnica per ottenere il finanziamento regionale.
Dopo la messa in sicurezza di Via Roma a Figline, l’amministrazione prevede interventi anche nel tratto incisano della regionale.
Nei giorni scorsi la giunta ha approvato un progetto di fattibilità per interventi ai semafori e agli attraversamenti pedonali nel centro abitato di Incisa. Lavori da circa 100mila euro, per i quali sarà richiesto il finanziamento regionale per coprire l’80% delle spese sostenute.
“Le opere previste nel progetto – sottolinea l’amministrazione nella delibera di giunta – interessano il punto più critico della viabilità incisana, sul quale si concentrano problematiche legate alla presenza di più intersezioni pericolose”. Il problema è regolare “l’elevato flusso sia veicolare che pedonale dovuto allo sviluppo di due zone residenziali, separate dall’attraversamento della S.R.69, all’interno delle quali trovano collocazione varie attività commerciali e i principali servizi come il distretto socio-sanitario, la stazione ferroviaria ed il plesso scolastico”.
Il progetto prevede la messa in sicurezza dei percorsi e gli attraversamenti pedonali, nei pressi dell’incrocio tra la strada regionale e le vie d’accesso all’abitato di Incisa (via Roma, via Olimpia, via Puccini, via Verdi). Previsto l’abbattimento delle barriere architettoniche e nuova illuminazione come realizzata a Figline. Ma anche spostamento e nuovi semafori intelligenti al posto di quelli esistenti per regolare meglio i flussi di traffico e il passaggio pedonale.
Infine, si legge nella relazione illustrativa, “saranno realizzati due nuovi attraversamenti pedonali ad alta visibilità, il primo in corrispondenza della fine del percorso pedonale rialzato (che porta alla zona di Barberino), mentre l’altro sarà posto tra i due impianti semaforici; le strisce pedonali e la segnaletica orizzontale”