05, Dicembre, 2024

Dopo gli autobus stracolmi, le risse, i ragazzi al pronto soccorso adesso anche le multe

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Una decina di studenti multati con una sanzione di 63 euro perchè non avevano timbrato il biglietto. I genitori presenteranno ricorso

Non bastano gli autobus sovraffolati dove i ragazzi sono costretti a stare in piedi, stipati, per tutto il tragitto, e nemmeno le risse per salire che fanno finire qualche studente al pronto soccorso. Adesso sono arrivate anche le multe.

È accaduto davanti all'Itis di San Giovanni: quando il pullman Busitalia Sita Nord proveniente da Montevarchisi è fermato davanti all'istituto e i ragazzi sono scesi si è presentato il controllore per verificare i biglietti. Una decina di studenti, a causa del sovraffolamento non era riuscito a raggiungere la parte anteriore del mezzo per obliterarlo. Sono scattate così le multe dai 60 ai 63 euro per i giovani. 

Il pullman n. 2586, della linea 5192, partito da Levane e arrivato a San Giovanni alle 7.55 era stracolmo di studenti.

I genitori hanno già annunciato ricorso avvalendosi della Carta dei servizi di Etruria mobilità s.c.a.r.l., la società consortile che dal 2005 gestisce il trasporto pubblico locale nella provincia di Arezzo, Valdarno compreso. Ne fanno parte: Busitalia-Sita Nord S.p.A., Tiemme S.p.A., Autolinee Toscane S.p.A., Trasporti toscani S.r.l., Baschetti Autoservizi S.r.l., Autolinee Fabbri s.n.c. e ALA Bus S.r.l..

Al punto 5.3 della Carta dei servizi, quello riservato ai clienti, si parla di diritto alla sicurezza e alla tranquillità.

 

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