16, Novembre, 2024

Dono del Calcit per la pediatria del Serristori: lo spirometro a servizio delle cure ai piccoli pazienti

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“Sarà utile per le diagnosi e per seguire i nostri piccoli in cura”, spiega la dottoressa Daniela Pistone, che dirige la struttura pediatrica ospedaliera. Il ringraziamento della sindaca Giulia Mugnai: “Il Calcit Valdarno Fiorentino è una presenza preziosa”

Arriva un altro dono dal Calcit del Valdarno Fiorentino al Serristori di Figline: è uno spirometro portatile, che è stato regalato alla Pediatria dell’ospedale. L’apparecchio serve per eseguire le spirometrie, le prove di funzionalità respiratoria nei piccoli pazienti affetti da malattie respiratorie di vario tipo, come ad esempio l'asma bronchiale, che è la più comune.

Con il nuovo apparecchio messo a disposizione del Calcit, ora, sarà possibile effettuare sia le diagnosi che i follow-up. “La spirometria – spiega la dottoressa Daniela Pistone, che dirige la struttura pediatrica ospedaliera – consente di confermare o escludere l'esistenza di un'ostruzione e ci permette di formulare la corretta diagnosi, anche per evitare inutili trattamenti con broncodilatatori o cortisonici: evitando così di etichettare come asmatici, bambini che hanno problematiche diverse e che quindi necessitano di un approccio differente”.

Ancora una volta, insomma, il Calcit del Valdarno Fiorentino ha dimostrato una grande sensibilità e disponibilità intercettando le necessità dell'ospedale figlinese e dei suoi pazienti, in questo caso quelli più piccoli, estendendo così il suo impegno anche al di là del sostegno ai servizi di oncologia, di fondamentale importanza. 

Per la direzione sanitaria del presidio, mettere a disposizione della Pediatria del Serristori lo spirometro rappresenta "un ulteriore arricchimento dell'Ospedale e permette di evitare a molti bambini, e ai loro familiari, il disagio di recarsi presso le strutture di secondo livello, come la pneumologia del Meyer, solo per effettuare gli accertamenti di base, riservando il ricorso ai centri di livello superiore solo ai casi di maggiore complessità".

“Ringrazio il Calcit Valdarno Fiorentino a nome di tutta la nostra comunità per questo bel gesto di solidarietà – ha commentato la sindaca Giulia Mugnai – la presenza di questa associazione è un elemento prezioso nella rete socio-sanitaria del territorio, e interventi di questo genere lo confermano".

All’ospedale di Figline, oggi, i servizi in ambito pediatrico (dopo lo spettro della chiusura contro cui, alcuni mesi fa, l'intera comunità si oppose tenacemente) comprendono un ambulatorio di allergologia pediatrica, che si occupa della diagnosi e della terapia delle malattie allergiche: usufruiscono di questo servizio molti pazienti di età compresa fra 0 e 18 anni, e nel 2017 sono state effettuate circa 700 visite allergologiche. È inoltre presente il day service pediatrico, a cui si accede con la richiesta del curante: il servizio permette di effettuare accertamenti clinici e terapie, con un unico accesso, ai bambini con patologie croniche o ricorrenti. 

“In questi casi – spiega la dottoressa Pistone – vengono messi a disposizione team multisciplinari e vengono riservati alla pediatria posti presso vari servizi (ad esempio radiologia, cardiologia, oculistica, otorinolaringoiatria e così via) per agevolare la programmazione degli esami riducendo ai bambini il disagio della presenza nella struttura ospedaliera”. Anche l’attività di day hospital garantisce ai bambini di effettuare le necessarie terapie, non eseguibili a domicilio, in ambiente ospedaliero.

Con il Percorso Family si possono invece svolgere, sempre in tempi brevi, esami ematici e radiologici su richiesta del pediatra di famiglia. “E’ un servizio di cui siamo particolarmente orgogliosi – conclude la dottoressa – perché prevede l’invio delle risposte tramite mail direttamente al Pediatra di famiglia entro 12-24 ore; è un percorso che permette la gestione di molte patologie acute evitando ai bambini il ricorso al pronto soccorso”.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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