Tanti eventi nei luoghi più storici e suggestivi del territorio. Il programma propone appuntamenti e iniziative fino a settembre
“Dolce e chiara è la notte”: la kermesse unirà i consueti appuntamenti musicali dell'estate cavrigliese ad altri all'insegna della memoria e della letteratura. La rassegna, per la quale l'amministrazione ha confermato dal punto di vista musicale le collaborazioni con l’ ”Accademia Musicale Valdarnese”, “Orienteoccidente”, l’associazione “Opera Viwa” e di altre band giovanili di Caattive e conosciute sul territorio valdarnese, saranno organizzati nei luoghi storici tra i più belli e suggestivi del territorio. Il programma prevede appuntamenti fino a settembre.
"Da quest'anno – ha affermato l'Assessore alla Cultura Filippo Boni – abbiamo deciso di aggiungere agli appuntamenti musicali anche quelli con la letteratura del nostro territorio. Momenti importanti che ci permetteranno di condividere con la nostra gente libri, diari e memorie legati alla nostra storia. In tempi difficili come questi anche la musica è un veicolo di salvezza, un messaggio di speranza e fertilità culturale dei popoli. Chi parteciperà a queste iniziative, ricordo del tutto gratuite, avrà così modo di scoprire i luoghi più belli e significativi di Cavriglia e nello stesso tempo di ascoltare concerti di alto livello artistico con professionisti di elevato spessore. Diceva il poeta che "la musica é Dio che sorride all'uomo"; mi auguro che questa estate – ha concluso – quel sorriso possa essere condiviso da più persone possibile".
Di particolare rilievo sarà l'appuntamento inserito all'interno del programma delle celebrazioni del 4 luglio. Nella terrazza del Museo Mine alle 21.15 si esibirà infatti Luigi Grechi De Gregori, fratello di Francesco. L'evento, promosso in sinergia con Materiali Sonori, aprirà l'edizione 2016 del Festival “Orientoccidente”.