Lunedì scorso l’evento promosso al Teatro Comunale da Comune di Cavriglia e Associazione SOS Dislessia col patrocinio della Regione Toscana: genitori, educatori, famiglie hanno risposto con una grande presenza
Tutto esaurito al Teatro Comunale di Cavriglia e tanta attenzione, lunedì scorso, per l’evento sulla dislessia e i disturbi specifici dell'apprendimento, promosso dall’Amministrazione comunale insieme all’Associazione SOS Dislessia col patrocinio della Regione Toscana. Un tema che ha coinvolto famiglie ed educatori in un confronto, un momento di riflessione che ha suscitato grande interesse.
Protagonista sul palco il professor Giacomo Stella, ideatore e responsabile nazionale scientifico dei Centri SOS Dislessia. Durante l'incontro è emerso con forza come la nostra società e in particolare la scuola abbiano il compito di saper coinvolgere e valorizzare tutti, senza nessuna distinzione. "Oggi come non mai infatti – ha sottolineato il sindaco Leonardo Degl'Innocenti o Sanni nel suo intervento – è importante saper costruire ponti e abbattete le barriere". Durante il dibattito, al quale ha partecipato la Consigliera regionale della Toscana Valentina Vadi, sono intervenuti anche la dottoressa Simona Dei, Direttore Sanitario dell'Azienda Usl Toscana Sud Est, e il dottor Giovanni Salerno del dipartimento Salute Mentale. La giornata si è chiusa con il monologo teatrale “Dislessia…Dove sei Albert?” scritto e interpretato da Francesco Riva.
Soddisfatti gli organizzatori, che oggi colgono l'occasione per i ringraziamenti: "Grazie al professor Giacomo Stella e al pubblico presente, per aver avuto il coraggio di ascoltare e di capire correttamente la Dislessia, perché solo così si possono creare migliori condizioni di apprendimento per gli studenti dislessici. Grazie a Francesco Riva autore e attore DiSlessiA … dove sei Albert?, a Valentina Vadi, Consigliere regionale Toscana; a Simona Dei e Giovanni Salerno della Asl; al sindaco Leonardo Innocenti o Sanni; all'assessore Paola Bonci; a Ilaria Pianigiani, promotore e genitore; a tutti i dirigenti scolastici del Valdarno; a tutti gli sponsor, istituti, aziende, società di servizi e commerciali, a tutti gli amici".
