Tante le presenze anche dal Valdarno nell’assemblea tenutasi alla Federazione provinciale del Pd. Al centro del dibattito la mozione sul ritiro delle dimissioni del segretario Massimiliano Dindalini. La sconfitta del Pd a Montevarchi attribuita anche ai social e a HouseOfVarchi che per l’occasione lancia un gioco a premi #ècolpadiHouseOfVarchi
Il segretario provinciale del Pd Massimiliano Dindalini rimane fino al Congresso provinciale di ottobre. La mozione, infatti, sul ritiro della sua disponibilità a rimettere il mandato è stata approvata da 35 membri sui 59 presenti degli 80 complessivi. Alcuni non hanno espresso il voto ma sono usciti dall'aula.
Tra i voti in favore del documento l'assessore regionale Vincenzo Ceccarelli, la senatrice Donella Mattesini, il segretario del Pd di Terranuova Mauro Bronzi, tra coloro che invece hanno lasciato la votazione l'onorevole Marco Donati, la consigliera regionale e segretaria del partito di San Giovanni Valentina Vadi, dopo aver di nuovo presentato il documento approvato dall'assemblea sangiovannese, la vicepresidente del consiglio regionale Lucia De Robertis, Rita Papi.
Nel corso della serata la discussione si è incentrata sulle sconfitte del Pd a cominciare da quella di Montevarchi. C'è chi ha imputato la causa anche ai social e a HouseOfVarchi: quest'ultimo con lo stile pungente che lo caratterizza ha subito indetto, come risposta, un gioco a premi #ècolpadiHouseOfVarchi.
"Viste le insistenti voci che ci vorrebbero ufficialmente tra i responsabili della#Cenciata #Piddì provinciale (e particolarmente del crollo di #Montevarchi ), abbiamo deciso come #HouseOfVarchi di fare #Outing".
"Per questo in nome della #Trasparenza lanciamo questo hashtag e le prime testimonianze fotografiche di tutte quelle cose brutte brutte per le quali, in questi anni, abbiamo sapientemente lavorato: #éStatoHouseOfVarchi. Vi diamo la libertà di testimoniare contro di noi le vostre verità. E significarci anche prove fotografiche se le avete". E le testimonianze stanno già iniziando ad arrivare.