Secondo la lista Alleanza per Bucine, a fronte dei dati provvisori pubblicati da Ato Toscana Sud che segnalano il comune di Bucine come quello con la percentuale di differenziata e crescita più basse del Valdarno, sarebbe necessario un cambio di passo
Dai dati pubblicati da Ato Toscana Sud, Bucine è il comune del Valdarno che nel primo semestre del 2019 ha registrato i numeri più bassi, sia in termini di raccolta differenziata, al 41,09%, sia in termini di crescita, con un +1,77% rispetto al semestre del 2018. Secondo il gruppo Alleanza per Bucine sarebbe necessario un cambio di passo per il comune e la questione rifiuti.
"In questi giorni abbiamo preso nota dei numeri pubblicati dall'Ato Toscana Sud sulla percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti e il dato, nostro malgrado, è molto negativo – scrive Alleanza per Bucine – il nostro comune è risultato il peggiore di tutto il Valdarno con appena il 41,09% di differenziata, mentre comuni limitrofi come Civitella, Monte San Savino e Castiglion Fibocchi registrano rispettivamente il 72, 73 e 65 per cento. Al contempo, abbiamo anche il peggior dato di crescita, un misero 1,77% rispetto all'anno precedente, che ci dipinge come la maglia nera del Valdarno. Tutto questo nel mentre i cittadini e contribuenti di questo comune si sono appena ritrovati un aumento medio in bolletta del 7% sulla Tari."
"Nel prossimo consiglio comunale porteremo questi dati preoccupanti all'attenzione del sindaco Benini e della sua maggioranza – continua Alleanza per Bucine – la questione rifiuti è di fondamentale importanza per il nostro territorio e per tutto il paese. Chiederemo al sindaco Benini quali siano le sue intenzioni e le sue proposte per migliorare ed efficientare il servizio di raccolta rifiuti e di conseguenza per raggiungere risultati più decorosi sulla differenziata; sarà opportuno a nostro avviso anche un forte e serio lavoro di sensibilizzazione della popolazione su questo tema, poiché soltanto remando tutti insieme dalla stessa parte si può ottenere un risultato."
"Sarà l'occasione, speriamo, anche per mettere alla luce quelle criticità emerse in questi mesi su alcune postazioni di cassonetti – conclude Alleanza per Bucine – riguardanti i molti abbandoni di materiali che si sono registrati nel territorio comunale e sulla eventualità di progettare nuove piattaforme di basamenti per i cassonetti, più sicure e fruibili, ed opportune barriere oscuranti per un miglior impatto visivo delle stesse, considerando anche la forte vocazione turistica del territorio."
