La famiglia di Diego ha lasciato Piandiscò e ha raggiunto il Texas per la cura sperimentale. Intanto in Valdarno continua la raccolta di fondi
Sono partiti da Piandiscò e hanno raggiunto Houston in Texas: i genitori e la sorellina di Diego hanno lasciato il proprio paese per permettere al bambino, 3 anni e affetto dalla sindrome di Leigh, di sottoporsi a una cura sperimentale.
"Ci stiamo ambientando in questi primi giorni a Houston – scrivono i genitori di Diego – È davvero un altro mondo per noi abituati al nostro piccolo Pian di Scò. Spazi veramente grandi dove ci si muove solo in macchina per via del caldo opprimente. Gente da ogni parte del mondo, le lingue più diverse, i sapori più disparati. Anche qua nuovi amici e amici di amici che ci stanno aiutando con preziosi consigli. Ci manca un po’ l’Italia alla quale diciamo arrivederci e non addio, ma siamo anche contenti di buttarci, uniti, tutti per Diego, in questa nuova avventura. Welcome USA".
Intanto in Valdarno continua la gara di solidatrietà per permettere alla famiglia il soggiorno in America. Un intero territorio si è mobilitato.
Sono stati, per esempio, 10.900 euro i fondi raccolti dall'iniziativa organizzata da Le Manette del Valdarno e dal Comitato Estate Faellese: 7.105 ricavati dalla cena, 2035 da coloro che hanno voluto comunque contribuire e 1760 provenienti da persone che hanno voluto dare il proprio aiuto. Il motoclub Le Manette del Valdarno continuerà a raccogliere fondi da devolvere alla famiglia.