L’amministrazione Chiassai fa scattare la fase 2 del piano per combattere il degrado, soprattutto nel centro di Montevarchi. Mentre è ancora in corso la campagna informativa sui divieti, ora partono controlli più accurati
Scatta la fase due, a Montevarchi, nel progetto per combattere il degrado urbano e promuovere il decoro in particolare nel centro storico. Da novembre è partita la campagna di comunicazione e informazione, che mette in evidenza i divieti e i comportamenti scorretti, attraverso spot, volantini e cartelloni pubblicitari.
Ora arrivano i controlli, che l'amministrazione guidata da Silvia Chiassai promette più stringenti che in passato. La Polizia Municipale ha già iniziato ad avvertire i residenti del centro storico del divieto di stendere i panni alle finestre, sui balconi o nelle terrazze: in questa fase ci si limita al richiamo verbale, poi scatteranno le sanzioni nei confronti dei trasgressori.
Ma più controlli sono in arrivo su tutto il territorio comunale, anche per verificare quante persone vivono effettivamente nelle abitazioni: l'obiettivo è applicare rigidamente le normative sanitarie in vigore, che stabiliscono il numero dei possibili occupanti di ciascuna casa in modo che sia idoneo agli spazi occupati. Se ne occuperà una task-force messa in campo dalla Polizia municipale.
Chiassai commenta: "Sono molto soddisfatta della campagna di comunicazione sul decoro urbano, una operazione che ha visto il coinvolgimento diretto di tutte le comunità di Montevarchi, con la traduzione delle regole nelle cinque lingue più rappresentative della popolazione residente. Sono stata molto contenta dell’accoglienza che ho ricevuto dai ragazzi e dagli insegnanti durante il mio tour di presentazione della campagna nelle scuole. Un apprezzamento che sono fiduciosa porterà buoni frutti in termini di educazione civica e di esempio anche per i genitori. Sono orgogliosa dei montevarchini che spontaneamente hanno prestato la loro faccia, dando un contributo in prima persona".
"Ora – annuncia il sindaco di Montevarchi – inizia la fase dell’aumento dei controlli sul rispetto delle regole e non a caso è investito principalmente il centro storico, partendo dalle modalità di stendimento dei panni fino all’eventuale applicazione delle sanzioni per i trasgressori. L’amministrazione comunale considera il centro storico come il cuore pulsante di Montevarchi, il suo “biglietto da visita” per chi arriva e il “salotto buono” per chi decide di restare".
E sulle case, Silvia Chiassai aggiunge: "I controlli della Polizia municipale saranno sia sulle nuove condizioni delle abitazioni in tutto il comune, sia nei confronti delle nuove richieste di residenza, che delle segnalazioni ricevute da parte dei cittadini su eventuali situazioni di sovraffollamento nella case. Tutto ciò dimostra la nostra attenzione al miglioramento della qualità della vita e del decoro urbano di Montevarchi, passando concretamente dalle parole ai fatti".
