12, Agosto, 2025

Dal cuore di Terranuova un corteo di luce e preghiera per onorare la memoria di Giulia Santoni e Gianni Trappolini

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Una lunga marcia silenziosa ha attraversato le strade di Terranuova Bracciolini, illuminata da migliaia di fiaccole e segnata da un’emozione profonda. Quasi duemila persone hanno preso parte questa sera alla fiaccolata e veglia in memoria di Giulia Santoni e Gianni Trappolini, volontari della Misericordia tragicamente scomparsi nel terribile incidente avvenuto sull’autostrada A1. Con loro ha perso la vita anche Franco Lovari, il paziente che stavano trasportando a bordo dell’ambulanza, la cui figlia tra l’altro è volontaria della Misericordia di Lido di Camaiore e il figlio meccanico de La Marzocchina.

Il corteo, partito dalla sede della Misericordia di via Dante Alighieri, si è snodato in un silenzio carico di rispetto fino alla chiesa di Santa Maria Nuova, dove si è tenuta una veglia di preghiera. Una manifestazione spontanea e profondamente sentita, promossa dalla confraternita della Misericordia in collaborazione con l’amministrazione comunale, che ha visto la partecipazione non solo delle istituzioni, ma soprattutto di una comunità intera, colpita nel cuore.

A guidare la cerimonia, il parroco don Enrico Gilardoni, che ha ricordato il valore del servizio e dell’impegno verso il prossimo che hanno guidato le vittime dell’incidente. In prima fila i familiari dei due volontari, sostenuti dall’abbraccio di amici, colleghi e cittadini. Accanto a loro, il sindaco Sergio Chienni, la giunta, l’intero consiglio comunale, e numerosi amministratori di altri Comuni del Valdarno, le Misericordie del Valdarno e molte associazioni di volontariato tra cui anche la protezione Civile di Montevarchi, appena reduce dal servizio d’ordine al Giubileo dei Giovani a Roma, uniti nel lutto e nella solidarietà.

Ma è stata soprattutto la presenza silenziosa e composta di tantissime persone comuni a rendere la serata un momento di profonda condivisione: giovani, famiglie, anziani, cittadini che hanno voluto esprimere vicinanza e gratitudine a chi ha scelto di dedicare la propria vita agli altri.

Quelle fiaccole accese hanno illuminato non solo le strade del paese, ma anche il dolore condiviso di una comunità che si è stretta attorno al valore del volontariato, trovando nella preghiera e nel raccoglimento un gesto di unità e speranza. Un momento di memoria collettiva che ha voluto celebrare Giulia e Gianni non solo per il loro servizio, ma per i valori profondi che rappresentavano: generosità, altruismo, umanità.

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