Attivate anche convenzioni con istituzioni, assicurazioni e associazioni per l’erogazione delle prestazioni extraospedaliere che non sono coperte dal Servizio Sanitario Nazionale
La CRT potenzia le attività di riabilitazione alle quali i cittadini possono accedere in modo diretto.
“La riabilitazione è un tassello irrinunciabile nel percorso di un paziente – sottolinea il Direttore generale Antonio Boncompagni – Quella erogata in un rapporto diretto tra il paziente e la CRT ha la finalità di sostenere i cittadini nel ricevere prestazioni che, pur non rientrando nei cosiddetti LEA (livelli essenziali di assistenza), sono comunque utili e funzionali ad una migliore qualità della vita. Il nostro sforzo è di mantenere questi servizi al più basso costo possibile. Poterli garantire in regime di solvenza, consente anche di dare una risposta aggiuntiva nel quadro più completo del sistema sanitario. Le nostre sono attività che contribuiscono alla salute dei cittadini, cercando di ridurre ricoveri ospedalieri impropri o accessi altrettanto impropri ai pronto soccorso".
I trattamenti ambulatoriali offerti sono fisiochinesi terapia ambulatoriale e domiciliare, kinesiotaping, massoterapia, linfodrenaggio, terapia strumentale antalgica (ultrasuoni, tens, elettrostimolazione, laser terapia, onde d'urto, tecar terapia e sistema super induttivo). Possono usufruire di queste terapie gli utenti che hanno bisogno di un sollievo a dolori articolari cronici, sportivi che in seguito a traumi hanno la necessità di riprendere precocemente l'attività e tutte le persone che vogliono migliorare la propria postura e ridurre situazione di dolore dovute ad artrosi o degenerazioni muscolo-tendinee.
"La presenza nella Clinica di un elettromedicale di ultima generazione, utilizzato per la riabilitazione del pavimento pelvico, offre la possibilità a tutte le persone che soffrono di disturbi di incontinenza urinaria, di rivolgersi ai nostri servizi per beneficiare di questo specifico e nuovo trattamento. La CRT ha infine attivato una serie di convenzioni con istituzioni, assicurazioni e associazioni per l'erogazione delle prestazioni extraospedaliere che non sono coperte dal Servizio Sanitario Nazionale".